La cuneese Anna Botasso nella nazionale Italiana senior di Cheerleading
L'atleta della Asd TCN cheerleader Cuneo parteciperà insieme alla squadra azzurra al Campionato Mondiale ICU che si terrà ad Orlando, in Florida, dal 20 al 22 aprileGrande soddisfazione per tecnici e dirigenti dell'ASD TCN Cheerleader Cuneo per l'ingresso di Anna Botasso nella Nazionale Italiana Senior Coed (team
misto) di cheerleading. L'atleta, scelta dopo una selezione, sta partecipando ormai da due mesi ai raduni di allenamento ad Alba presso la palestra Titans
della società Alba Cheers, che conduce le sessioni sotto la supervisione della FICEC (Federazione Italiana Cheerleading e Cheersport). Obiettivo della squadra, che conta ben 23 componenti, è la partecipazione al Campionato Mondiale ICU (International Cheer Union) che si terrà ad Orlando, in Florida, il prossimo 20-22 aprile.
Anna Botasso, classe 2003, vive a Borgo Gesso e frequenta il quinto anno dell'istituto ITC Bonelli di Cuneo. Dopo aver praticato la ginnastica artistica per lungo tempo si dedica allo sport del cheerleading da tre anni. “Sono molto contenta di questa convocazione - riferisce la Botasso -. All'inizio mi ha un po' spiazzato perchè non me l'aspettavo, ma poi ho preso la decisione di buttarmi in questa bella avventura in un mondo nuovo e in cui mi sono trovata da subito accolta, pur essendo arrivata da poco. Gli allenamenti sono impegnativi, perchè ad Orlando porteremo una routine di livello cinque (i livelli sono 6), ma l'ambiente è sereno e ho stretto amicizie che sono sicura dureranno nel tempo”.
“Siamo davvero felici che Anna sia entrata a far parte del Programma Team Italia della FICEC, che per la stagione 21/22, dopo due anni di stallo e di restrizioni dovute alla pandemia, ha proposto la conduzione dei diversi team da parte dei club stessi, sotto la sua supervisione – commentano dalla TCN -. Oltre alla soddisfazione di poter lavorare per un obiettivo importante come la partecipazione ai Mondiali, è sicuramente per lei una bella occasione di crescita, sia tecnica che umana, potersi allenare con persone diverse e in un contesto nuovo, imparando ad essere un team coeso, dove il singolo non esiste, dove ogni componente non lavora per se stesso, ma per l'intera squadra, consapevole che la riuscita dell'esercizio e delle sue difficoltà dipende esclusivamente dal saper agire insieme”.
c.s.
CUNEO anna botasso