La Fausto Coppi è tornata: “Siamo qui con il coraggio degli scalatori”
Dopo due anni gli organizzatori riportano a Cuneo la leggendaria corsa, con un pensiero a “Teo” Tealdi, Amilcare Merlo e Alberto Balocco. Tanti gli eventi collateraliSi erano presi un anno per decidere sul futuro gli organizzatori della “Fausto Coppi”. Un anno durante il quale il ciclismo amatoriale cuneese è rimasto ancora orfano, come già nel 2020 per il Covid, della sua corsa più amata ed iconica.
“Siamo tornati con la tenacia che contraddistingue i ciclisti nelle salite e con il coraggio che tanti di voi ci hanno dato. Ma non è stato facile decidere di rimetterci in pista” dice Davide Lauro, deus ex machina assieme ad Emma Mana della granfondo internazionale. La 34esima edizione della Granfondo Internazionale La Fausto Coppi Officine Mattio partirà da Cuneo domenica 25 giugno, alle sette. I partecipanti potranno scegliere tra un percorso lungo di 177 km con oltre 4000 m di dislivello e un medio di 111 km e 2500 m di dislivello. La gara ha come principale salita il colle Fauniera, a quota 2481 metri.
Ad oggi sono già oltre 1850 gli iscritti, provenienti da 25 stati del mondo. Le nazioni più numerose, oltre all’Italia, sono Francia, Olanda, Germania e Spagna. I ciclisti più lontani arrivano dagli Stati Uniti d’America. Numeri che confermano come questa sia molto di più di una semplice corsa ciclistica: “All’edizione di quest’anno abbiamo abbinato una serie di eventi per i bambini, la natura, le famiglie, il nostro territorio e l’inclusione: vogliamo che la ‘Fausto Coppi’ diventi una grande festa dello sport” spiega la vicepresidente dell’ASD Fausto Coppi on the road Emma Mana. Da lei un pensiero in particolare a tre grandi figure cuneesi venute a mancare lo scorso anno: Amilcare Merlo, Alberto Balocco e Lorenzo “Teo” Tealdi, padre nobile degli eventi ciclistici in provincia Granda per tantissimi anni.
Proprio a lui è intitolata la Teobike Balocco per i ragazzi dai 6 ai 12 anni, una delle novità assolute di questa edizione. Ma sono diverse le attività dedicate al sociale e ai giovani, da Bimbinsella fino alla Sfilata delle Nazioni, che vedrà coinvolti anche i giovani della cooperativa La Cascina di San Rocco Castagneretta. Da un punto di vista di sostenibilità ed ambiente, la manifestazione ha ottenuto quest’anno la certificazione da parte di Legambiente: “È il secondo evento in Italia ad ottenerlo, dopo la Nove colli di Cesenatico purtroppo rimandata a causa dell’alluvione” spiega Lauro. Tra le varie iniziative collegate il Bosco Diffuso in collaborazione con Acqua San Bernardo, con la messa a dimora di 34 alberi corrispondenti al numero delle edizioni della granfondo: i primi tre sono stati piantumati ieri, martedì 23 maggio, a Cuneo, Borgo San Dalmazzo e Valdieri. Poi c’è Salviamo le Strade di Montagna, con la griglia di solidarietà per il decennale progetto di tutela delle vie in quota, oltre al tradizionale weekend di pulizia strade. Inoltre, per ogni ciclista iscritto alla granfondo un euro verrà donato alla Fondazione Ospedale Santa Croce di Cuneo, per l’acquisto di un macchinario PET (tomografia a emissione di positroni) di ultimissima generazione. Altri nove partner hanno aderito a questo progetto: l’obbiettivo è donare almeno 28000 euro.
Al villaggio de La Fausto Coppi Officine Mattio ci saranno anche laboratori della salute in collaborazione con l’associazione Cuore in Mente con l’ospedale di Savigliano e Generali Assicurazioni, mini-lezioni di sicurezza stradale tenuti dai due giornalisti sportivi Giorgio e Paolo Viberti e nell'ambito della collaborazione con la Fondazione Specchio dei Tempi anche la classica “Cuneoinbici”, fino a due talk-show a ingresso gratuito che si terranno nella serata del sabato 24 in piazza Galimberti. Il primo sarà dedicato al comitato organizzatore delle prove di sci alpino di Coppa del Mondo 2024 in programma tra Zermatt e Breuil-Cervinia. Ospiti d’onore le campionesse Marta Bassino e Elena Curtoni. Il secondo, con la collaborazione di KARHU, vedrà la presenza di grandi campioni dello sport e non solo. Domenica 25 giugno dopo la partenza della granfondo, ci sarà anche La Fausto Coppi e-bike oltre all’ormai tradizionale Mangia & Pedala. Il Media partner principale della granfondo Internazionale cuneese, sarà il quotidiano La Stampa mentre Confartigianato Cuneo, partner della manifestazione, seguirà il Pasta Party finale per gli atleti e sarà al villaggio per promuovere la Bike Valley cuneese oltre alle specialità gastronomiche della pianura e delle vallate del territorio.
La maglia ufficiale della 34esima edizione è color ottanio
L’evento di presentazione a villa Tornaforte Aragno è stato l’occasione per svelare al pubblico la maglia che quest’anno gli appassionati vedranno sulle spalle dei tanti partecipanti alla corsa. Il colore scelto è l’ottanio, sfumatura scura del turchese, una particolare tonalità di blu che sconfina in un verde brillante.
Il capo è stato realizzato dall’azienda pisana Parentini Bike Wear. Fondata nel 1976, brand vincitore di svariati titoli ciclistici, Parentini realizza il 100% dei suoi capi, a mano, nei laboratori di Capanne, vicino a Pisa. La maglia ha zip lunga, manica corta con taglio vivo, tre tasche posteriori su cui sono riportate tutte le bandiere delle nazioni che ad oggi hanno preso parte all’evento. Come da tradizione dovrà essere obbligatoriamente indossata durante la granfondo e verrà consegnata con il pacco-gara.
Andrea Cascioli
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