'La mia squadra ha un'anima, ma abbiamo preso tre gol su tre tiri in porta"
William Viali agrodolce dopo la straordinaria rimonta contro la Pistoiese. Le dichiarazioni dei protagonisti
La bellezza del gioco del calcio. Pareggiare, con pieno merito, al 94’ una partita che dopo 25’ di gioco ti vedeva sotto di tre reti non è cosa da poco. Il punto conquistato, in rimonta, con la Pistoiese rende onore e giustizia al Cuneo che, dopo aver subìto tre schiaffi, ha alzato la testa, ha sbagliato un rigore, e poi ci ha creduto fino alla fine, realizzando il definitivo 3-3 al 4’ dei 5’ di recupero concessi dal direttore di gara. «Partirei da un concetto – chiosa mister William Viali in sala stampa -: La mia squadra ha un’anima. Oggi abbiamo dimostrato di avere tempra e carattere per lottare fino all’ultimo secondo. Purtroppo abbiamo avuto 20’ di black out, dopo un buon avvio. Abbiamo perso serenità dopo il loro vantaggio e così abbiamo subito tre gol evitabili anche se devo ammettere che abbiamo preso tre gol su tre tiri in porta. Noi, invece, abbiamo difettato di concretezza e cinismo con tante occasioni sprecate, rigore compreso. Insomma, per come si è sviluppata la partita, il pareggio è un’impresa anche se probabilmente qualora ci fosse riuscito di realizzare il rigore nel primo tempo avremmo assistito ad un altro match. In ogni caso abbiamo tenuto bene il campo e siamo riusciti, al netto dei numerosi errori offensivi, a creare situazioni per segnare. Possiamo a dobbiamo ancora migliorare molto ma sono orgoglioso di questi ragazzi».
Nicolò Bruschi, al primo centro stagionale in biancorosso, aggiunge: «Felice per la mia prima segnatura e felice per la prestazione della squadra che con cuore e coraggio è riuscita a recuperare un risultato difficile portando a compimento una rimonta pazzesca. Il nostro obiettivo era e rimane la salvezza e lavoriamo ogni giorno per crescere e migliorare, consapevoli di avere le qualità per riuscire nell’impresa». Matteo Gerbaudo, autore della rete del definitivo 3-3, conclude: «Il pallone era un macigno, le gambe tremavano ma per la legge dei grandi numeri la palla doveva entrare ed è entrata. Sono contento per la squadra perché ce lo meritiamo. Nonostante un brutto quarto d’ora siamo riusciti a reagire subito creando una miriade di occasioni da rete. La Pistoiese l’aveva preparata bene, noi abbiamo reagito da grande squadra. Sappiamo cosa fare e continuando a seguire le indicazioni del mister e quelle dei compagni più esperti ne usciremo. Ora pensiamo a prepararci alla prossima battaglia».
Nicolò Bruschi, al primo centro stagionale in biancorosso, aggiunge: «Felice per la mia prima segnatura e felice per la prestazione della squadra che con cuore e coraggio è riuscita a recuperare un risultato difficile portando a compimento una rimonta pazzesca. Il nostro obiettivo era e rimane la salvezza e lavoriamo ogni giorno per crescere e migliorare, consapevoli di avere le qualità per riuscire nell’impresa». Matteo Gerbaudo, autore della rete del definitivo 3-3, conclude: «Il pallone era un macigno, le gambe tremavano ma per la legge dei grandi numeri la palla doveva entrare ed è entrata. Sono contento per la squadra perché ce lo meritiamo. Nonostante un brutto quarto d’ora siamo riusciti a reagire subito creando una miriade di occasioni da rete. La Pistoiese l’aveva preparata bene, noi abbiamo reagito da grande squadra. Sappiamo cosa fare e continuando a seguire le indicazioni del mister e quelle dei compagni più esperti ne usciremo. Ora pensiamo a prepararci alla prossima battaglia».
c.s.
CUNEO cuneo - Cuneo Calcio - Nicolò Bruschi - Pistoiese - Villiam Viali - Matteo Gerbaudo