Lo 'Sciolina Snow Club' traccia il bilancio della stagione
Il direttivo del sodalizio ripercorre le attività di un'annata conclusa in anticipo a causa dell'emergenza Coronavirus
Riceviamo e pubblichiamo dallo “Sciolina Snow Club”.
Ciao Popolo Sciolina!
E’ inutile nasconderci, non stiamo attraversando un bel momento. Forse o sicuramente il più brutto che ciascuno di noi ricordi. Un momento dove la paura verso un pericolo invisibile e subdolo la fa da padrona. Ed è proprio per questo che abbiamo deciso di scrivervi due righe per distrarVi un po’ e magari per strapparvi qualche sorriso. In questo la tecnologia ci viene in aiuto e non poco. La prima considerazione è quella che, se ci pensiamo bene, ma molto bene, non ci stanno chiedendo l’impossibile, giusto? Un po’ di collaborazione e qualche sacrificio; restare a casa, evitare di incontrare personalmente gente, e via via cose che tutti voi sapete già. E tutto questo per un po’ di tempo e non per sempre! La cosa vera è che noi italiani, in linea di massima, siamo sempre disposti a fare delle rinunce, fin quando non dobbiamo farle noi in persona! Per una volta facciamo i bravi e vedrete che Andrà Tutto bene. Se vi può aiutare, i nostri “vecchi” hanno passato momenti ben più tragici dove la guerra e la fame hanno riempito la loro vita per anni. E nonostante questo ne sono venuti fuori, per cui a buon intenditor…
Ma non abbiamo voluto scrivervi per tediarvi ancora di più ma anche e soprattutto per ricordarvi le cose belle che abbiamo vissuto fino a “ieri” e che riassaporeremo nuovamente un po’ più in là. Per chi lo avesse dimenticato, si è appena conclusa, anche se forzatamente in anticipo, la stagione sciistica. Bella, iniziata molto presto con le nevicate di novembre, giornate praticamente sempre soleggiate, insomma niente da dire! Una gran bella stagione. Ormai sono parecchi anni che, quando ci apprestiamo a tirare le somme al termine di ogni stagione, ci troviamo a ripetere che e’ stato un anno difficile nel quale reperire risorse economiche, mantenere prezzi bassi e organizzare eventi all’altezza delle aspettative è stato molto complicato. E vi confermiamo che lo è stato anche quest’anno!
Ma altrettanto puntualmente (e aggiungiamo FORTUNATAMENTE) ci troviamo a condividere l’orgoglio di essere riusciti ancora una volta, nonostante tutto, a ottenere risultati straordinari e incredibili a cui le perone hanno partecipato numerose. E noi del direttivo ci siamo anche posti la domanda “Perchè”? E la risposta è stata semplice: VOI! Per fare una buona torta è vero che ci vuole un bravo o una brava cuoca, ma è indispensabile la disponibilità e la qualità degli ingredienti. Voi a cui va fatto un grande ringraziamento per la comprensione, l’adattamento , il senso di attaccamento al “marchio” e stile non sempre impeccabili di Sciolina, allo spirito di profonda amicizia e di altissima collaborazione per tutto ciò che abbiamo messo in pista. La maratona di quest’anno, che ha avuto inizio il 22 novembre con la strepitosa serata per il tesseramento, è proseguita come meglio non si poteva con la settimana bianca in Trentino dove la bellezza del luogo e lo spirito di aggregazione dei partecipanti ha dato vita a 5 giorni superlativi. A gennaio hanno preso il via anche i numerosi corsi di sci: sabato mattina, sabato pomeriggio, domenica mattina e lunedì mattina. Oltre 150 sciatori e snowboardisti si sono cimentati nell’apprendimento o perfezionamento dello sport invernale per eccellenza. A coronamento delle fatiche, la mega festa di fine corsi ha sancito la conclusione dell’attività didattica di Sciolina.
Nel corso della stagione vi abbiamo anche portati a sciare a Monginevro e Serre Chevalier mentre per le ragioni che tutti voi conoscete, abbiamo dovuto annullare l’appuntamento in Valthorens, pazienza, la salute viene prima di qualunque altra cosa. A febbraio inoltre siamo riusciti ad incastrare in questo fitto calendario, anche una “piccola” festicciola in baita a Pian Munè. Atleti giunti con ciaspole e sci o più comodamente trasportati dal gatto delle nevi hanno dato vita a una serata dove le inibizioni e la timidezza non hanno avuto vita facile. Mangiare, bere, ballare e cantare sono state le quattro fatiche di ercole della serata, portate orgogliosamente a termine con successo. Insomma, non siamo certamente stati con le mani in mano!
Non ci resta dunque che ringraziare ancora una volta tutti voi che in modi diversi ma sempre utilissimi, avete reso possibile tutto questo. Da parte nostra Vi assicuriamo che abbiamo fatto tutto il possibile affinché il “prodotto” fosse di vostro gradimento. Ci auguriamo di esserci riusciti e cogliamo l’occasione per darvi appuntamento alla prossima stagione pronti e carichi per una nuova avventura. E per il momento attuale, ci uniamo al coro: Andrà TUTTO Bene.
c.s.
CUNEO 
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