Marta Bassino sfiora il podio nel SuperG di Lenzerheide
Vince la gara Romane Miradoli. Federica Brignone campionessa di specialità. Cade la CurtoniFederica Brignone festeggia in grande stile a Lenzerheide la vittoria della Coppa del mondo di supergigante femminile, prima azzurra nella storia a riuscire nell’impresa. Un successo certificato anche prima della discesa della trentunenne di La Salle, a causa della prematura uscita di scena della rivale Elena Curtoni, caduta dopo poche porte nel tentativo di rimontare in classifica. La carabiniera valdostana con una gara buona a tratti, ottimo avvio ma con qualche errore di troppo, è riuscita a guadagnarsi l’ingresso tra le migliori dieci – in nona posizione ex aequo con la francese Laura Gauche a 2”20 – conquistando così la sua quarta sfera di cristallo in carriera dopo quelle di gigante e combinata oltre, soprattutto, alla generale del 2020.
La gara è andata alla francese Romane Miradoli in 1’19”87, ottima su un pendio durissimo con la tracciatura di Mauro Pini, tecnico di Petra Vlhova. La ventisettenne transalpina è stata tecnicamente perfetta, salendo per la prima volta sul podio del massimo circuito, accomodandosi addirittura sul gradino più alto. Seconda posizione per Mikaela Shiffrin, a 38 centesimi, velocissima nei tratti più tecnici, guadagnando così 80 pesantissimi punti in ottica classifica generale. Terzo posto per la padrona di casa Lara Gut-Behrami, distante ben 88 centesimi dopo una grande partenza.
Ai piedi del podio la cuneese Marta Bassino, strepitosa sino al termine del muro centrale, che ha mancato il primo podio stagionale nella disciplina per appena 2 centesimi. Positiva anche la prova di Karoline Pichler: la 27enne portacolori dell’esercito, partita col pettorale 41, si è classificata al tredicesimo posto a 2”90, conquistando il miglior risultato in carriera in Coppa del mondo. In zona punti anche Francesca Marsaglia, appena fuori dalla top 20, in 23esima posizione e 29esimo posto per Roberta Melesi. Out Nadia Delago.
Classifica di specialità che rimane invariata con la vittoria di Brignone con 506 punti, seguita da Curtoni e dall’assente Goggia che mantiene il terzo posto. Shiffrin ha guadagnato terreno nella generale con 1106 punti, seguita da Vlhova a 1039 e da Sofia Goggia e Federica Brignone appaiate al terzo posto a 851.
Saranno così quattro le azzurre alle finali di specialità a Courchevel-Méribel: Federica Brignone, Sofia Goggia, Elena Curtoni e Marta Bassino.
Prossimo appuntamento con la Coppa del mondo femminile domenica 6 marzo sempre a Lenzerheide con un gigante in programma alle ore 10.00, in diretta Tv su Raisport ed Eurosport.
Redazione
CUNEO Marta Bassino