Pallavolo, finale di Coppa Italia Serie A2/M: Conad Reggio Emilia vince tre set a uno

La Conad Reggio Emilia ha vinto la Coppa Italia di Serie A2 di Pallavolo per 3 a 1. Nonostante il match sia stato molto equilibrato alla fine l'hanno spuntata gli emiliani, più bravi a restare concentrati nei momenti chiave della partita.

 

 

Il Palasport di Cuneo è tutto esaurito per la finale di coppa Italia di Serie A2. Nel tempio del volley piemontese la Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo ospita tra le mura amiche il Conad Reggio Emilia nella Finale Del Monte. In palio il primo trofeo stagionale della serie A2 maschile e il pass alla Supercoppa di categoria, in programma ad aprile, tra i vincitori della Coppa Italia e la compagine che conquisterà la regular season 2021/22.

 

 

Pedron in regia, opposto Wagner, centrali Codarin e Sighinolfi, in banda Botto e Preti. Bissotto libero. A disposizione: Cardona, Filippi, Tallone, Vergnaghi, Rainero, Lilli.

 

 

Garnica al palleggio, oppposto Cantagalli, in mezzo Zamagni e Sesto, schiacciatori Held e Cominetti. Libero Morgese. A disposizione Catellani, Cagni, Scopelliti, Mian, Suraci e Marretta.

 

 

Prima della partita bella coreografica dei Blu Brothers. Esposto un doppio striscione con su scritto "Vogliamo questa vittoria: conquistala per noi"

 

 

- La partita è iniziata. Gli ospiti partono meglio, dopo pochi minuti di gioco il risultato è di 6 a 3. Al time out Reggio Emilia è avanti per 12 punti a 7. Gli emiliani sono avversari ostici, ma i nostri non mollano. Cantagalli sbaglia in battuta, prima di lui l'errore di Wagner per i padroni di casa, ospiti avanti 15 a 10. Gran muro di Zamagni sull'attacco di Wagner, altro punto per Reggio. Un colpo intelligente di Botto e un errore degli avversari consentono ai Piemontesi di accorciare le distanze: 17-13. Questo set sembra incanalato verso la via Emilia: il parziale è di 20 a 13. I nostri subiscono la veemenza degli ospiti. Batti e ribatti, poi Sighinolfi e Botto accorciano portando Cuneo a 17 punti. Sul 23 a 17 girandola di cambi per gli emiliani, poi altri tre punti per Cuneo, che si rifà sotto: 24-20. I padroni di casa non mollano e rosicchiano un altro punticino: 24-21. Intanto il Palasport è una bolgia. Errore di Held, ma un'invasione di campo regala il punto della vittoria del set. 

 

 

- Subito emozioni. Il primo punto è assegnato a Cuneo al check, ma gli ospiti pareggiano subito: 1-1. I padroni di casa partono come avevano finito il primo set: molto forte. Cuneo avanti 5 a 1. Wagner piazza il 6 a 1 con una grande schiacciata, poi muro invalicabile dei nostri: time out sul 7-1. Dopo la breve pausa gli ospiti si rifanno sotto 7-3. Poi capitan Botto ne piazza una imprendibile, Cuneo a 8. Dopo una fase del match piuttosto confusa Cuneo ancora avanti sul 10-7. I piemontesi sembrano avere il controllo del gioco: 15-10. Uno scatenato Jacopo Botto porta Cuneo sul 20-14, poi con un pallonetto beffardo piazza anche il 21esimo punto. Cuneo a 22 ancora con il suo capitano, ma che recupero di Bissotto. Non c’è storia, questo set sembra essere indirizzato verso la Granda: 23 a 15. Sighinolfi in battuta piazza il set point. 

 

 

 

- Cuneo subito avanti con Tallone: 1-0. In avvio il terzo set pare equilibrato: 3-3. Il match prosegue in grande equilibrio, poi Cuneo si porta avanti con un ace di Wagner: 7-6. Poi avversari pareggiano e si portano avanti, ma Garnica in battuta sbaglia: 8 a 8. Le due squadre si rispondono punto su punto, poi due errori propiziano il vantaggio ospite: 11-9. Poi per un momento la dea bendata sembra sorridere agli emiliani (15-11) e le squadre vanno al time out. Dopo la pausa i nostri si rifanno sotto: 15-14. Poi Zamagni porta i suoi avanti di due punti. Un errore in battuta manda gli emiliani sul 20 a 16, Cuneo piuttosto sfortunata in una serie di circostanze. Il coach prova a cambiare l'inerzia del set aggiustando la formazione, ma la dea bendata non sorride ai cuneesi: 22-16. Ora è dura. Luca Filippi prova a guidare la rimonta nella fase finale, ma poi c'è un altro errore 23-17. I nostri non mollano, ma ora è difficile: 24-20. Finale aggressivo di Cuneo, che si riporta sotto 24-22. Coach Mastrangelo chiede un time out per spezzare il ritmo dei padroni di casa, poi il punto che chiude il set arriva con Cantagalli: 25-22.

 

 

 

- Quarto set subito in equilibrio: è 1 a 1. Poi la partita prosegue sulla falsariga della terza ripresa. I nostri dovranno essere bravi a restare concentrati. Gli ospiti si portano sul 6 a 5 dopo una serie di circostanze fortunate, poi ci pensa Wagner. Una schiacciata di Preti porta avanti i nostri 8 a 7, poi l'inerzia del set cambia e gli ospiti vanno sul 12 a 9. I tifosi cantano "fuori le palle", ma il coro non sortisce l'effetto sperato e Reggio va sul 13 a 9. A spezzare il ritmo ci pensa mister Serniotti, che chiama il time out. Dopo la pausa Preti, Bissotto provano ad accorciare, ma Held li ricaccia sotto: 14-11. Poi gli ospiti allungano ancora: 16-12. Sighinolfi tenta di guidare la rimonta, 17-14. La partita si scalda, Botto in battuta non dimostra le sue qualità e gli ospiti vanno 19 a 15. Poi i nostri fanno due punti e si portano a 17, ma Cominetti fa il 20esimo punto per gli emiliani. Reggio avanti 22 a 19, ma i cuneesi non vogliono lasciare nulla di intentato. Ora gli emiliani sono a un punto dalla vittoria: 24-21. Cuneo in battuta con Pedron, poi ci pensa Sighinofi: 24-22. Gran muro di Capitan Botto, ora manca un punto per pareggiare (24-23). La chiude Cominetti.

 

 

 

 

 

s.m.