Sci alpino, a Jasna è un incubo: Bassino out, Brignone cade
La borgarina è fuori dalla top 30 nella prima manche del gigante, su una pista che non fa sconti. Cade anche la campionessa di casa Vlhova, vola la svedese HectorPiù che una manche una roulette russa sulle nevi di Jasna, in Slovacchia. Il tracciato tutto curve sul ghiaccio della pista Lukova 2 condiziona le prestazioni di quasi tutte le migliori atlete: se ne accorge subito Federica Brignone, che parte per prima ed esce dopo appena due curve. Crolla pure la campionessa di casa Petra Vlhova, portata via dal toboga dopo una brutta caduta, di fronte agli occhi increduli del suo pubblico.
Per Marta Bassino la manche appare condizionata anche da una scelta errata degli sci. La borgarina scia “sulle uova” e per lunghi tratti dà l’impressione di faticare a restare in piedi: surreale il distacco, addirittura 8 secondi e 21 centesimi sulla svedese Sara Hector, l’unica a volare su questa pista di vetro. La tallona, a un secondo di distanza, la svizzera Lara Gut Behrami che ora ha ottime chance di sorpassare Brignone in vetta alla classifica di specialità.
Alle ore 13 la seconda manche, ma non ci sarà la “piuma d’acciaio”: Bassino è fuori dai primi trenta piazzamenti che garantiscono la qualificazione.
Redazione
BORGO SAN DALMAZZO sci - Marta Bassino - sport - Borgo San Dalmazzo - Coppa del Mondo