Sci di fondo, Tour de Ski: Lorenzo Romano decimo sul Cermis
Quattordicesimo Martino Carollo, la vittoria va a Simen Hegstad KruegerSuccesso per Simen Hegstad Krueger nella scalata del Cermis. Il trionfo di oggi riscatta solo in parte la delusione del norvegese per la caduta di ieri, che l’ha messo fuori dai giochi per la classifica generale del Tour. Klaebo (18o) gestisce alla grande e come da previsione porta a casa il successo nel Tour de Ski, davanti al coraggioso Mika Vermeulen, oggi secondo anche sul traguardo. Chiude il podio del Tour il francese Hugo Lapalus, oggi quarto e staccato nel finale. Ha dato il massimo Federico Pellegrino, che, col fantastico settimo posto di oggi, rimonta fino al quarto posto finale nella generale.
Ultima tappa con la tradizionale scalata dell’Alpe del Cermis per il Tour de Ski, con una lunghezza di 10 km e una partenza di massa, così come avviene ormai da qualche stagione.
I primi chilometri di gara sono condotti ad un ritmo tranquillo dai fondisti, che attendono le rampe più dure per scatenare i loro cavalli. Valnes prima e lo stesso Klaebo poi si alternano a dettare l’andatura. Prima dell’inizio dell’ascesa si fa vedere Berglund, probabilmente incaricato dai connazionali Poromaa e Anger di alzare il ritmo. Klaebo vince anche l’ultimo bonus point del Tour e si porta a casa il pettorale degli sprinter. Sono comunque fasi di corsa interlocutorie e non appena si inizia seriamente a salire ritorna davanti il pettorale giallo di Klaebo.
Il primo attacco è come previsto di Vermeulen, che prende la testa non appena la corsa entra nel tratto più ripido con le porte da slalom. Presto però è Krueger a dargli il cambio e ad aumentare ancor più l’andatura e a provare a far selezione. Klaebo si sfila e sale del suo ritmo, gestendo e all’apparenza senza forzare troppo. Sotto il ritmo incessante di Krueger prendono un lieve margine in 3: Vermeulen, Lapalus e lo stesso Krueger, mentre risale ottimamente Pellegrino, che salta Klaebo e si colloca all’ottavo posto provvisorio. A un chilometro dal traguardo, con le pendenze che si aggirano intorno al 30%, si stacca Lapalus, mentre un eccezionale Pellegrino è settimo a 25″ dalla vetta e in rimonta in classifica su Moseby e Valnes. Nel tratto conclusivo arriva l’attacco decisivo di Krueger che si libera della compagnia di Vermeulen e si invola verso il trionfo. L’austriaco è secondo sia sull’arrivo che in classifica generale e anche Lapalus, oggi quarto, chiude al terzo posto il Tour de Ski. Podio di tappa per il tedesco Friedrich Moch, oggi terzo. Solo applausi per Pellegrino, fantastico settimo al traguardo del Cermis e purtroppo quarto e ai piedi del podio nella classifica generale.
Ottimo quinto posto nella scalata per Irineu Esteve Altimiras, come al solito a suo agio sulle rampe del Cermis e buono anche il sesto piazzamento del norvegese Andersen, così come il nono del giapponese Baba. Chiude la Top 10 un ottimo Lorenzo Romano, al miglior risultato in carriera, a cui segue il 14° posto nella 50Km di Oslo di due anni fa.
Per quanto riguarda gli altri azzurri, ottimo 14o posto per Martino Carollo, che ha condotto un eccellente Tour de Ski, nonostante la giovane età e ha messo oggi la ciliegina sulla torta con un’altra bella prova in salita, mentre terminano nei 30 Paolo Ventura, 22esimo, Simone Daprà, 25esimo, Giovanni Ticcò, 27esimo. Concludono la loro fatica al 33esimo posto Elia Barp e al 37o Martin Coradazzi.
c.s.
CUNEO Sci di fondo