Sport, la Regione si muove: 7,5 milioni per sostenere le associazioni e le federazioni
Con 2,2 milioni di euro verrà finanziato l’adeguamento degli impianti alle nuove norme anti-contagio. L’assessore Ricca: ‘Punto di partenza verso la normalità’Sono più di sette milioni e mezzo di euro i fondi resi disponibili dalla Regione Piemonte per mettere in atto misure emergenziali, per l’adeguamento degli impianti e per far ripartire le attività sportive.
Il provvedimento è parte del disegno di legge ‘Riparti Piemonte’ illustrato dal governatore Cirio, un pacchetto da 808 milioni di euro che la giunta conta di approvare entro il 15 maggio.
“Con l’approvazione del Piano Triennale Sport la Regione Piemonte scende in campo al fianco delle realtà sportive del territorio, colpite da una grave emergenza economica dovuta alla pandemia in corso” commenta l’assessore regionale allo Sport Fabrizio Ricca: “Un punto di partenza per studiare insieme un percorso che ci torni a far vedere un possibile futuro di normalità”.
Le misure economiche dall’assessorato allo Sport della Regione Piemonte comprendono il piano ‘Emergenza sport’ del valore di 4.350.000 euro: l’obiettivo è intervenire a favore delle associazioni sportive e delle federazioni per sostenerle nelle spese fisse che hanno dovuto sostenere in questo periodo di chiusura, al fine di mantenere una attività diffusa sul territorio e permettere ai cittadini di riprendere le attività sportive.
Altri 2.220.000 euro andranno l’adeguamento degli impianti, coprendo le spese necessarie per rendere le strutture sportive adatte alle nuove necessità di distanziamento sociale e sicurezza.
Infine, il provvedimento ‘Lo sport riparte’ servirà a sostenere, con un fondo da 1 milione di euro, le manifestazioni sportive in calendario fino alla fine dell’anno.
Redazione
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