Stadio Paschiero, Civallero: "Perché non utilizzare i bandi Sport e Periferie?"
L'intervento del consigliere comunale di Forza Italia sulla situazione dell'impianto di corso MonvisoIl bando "Sport e Periferie 2025", un'iniziativa del Governo italiano finalizzata a supportare i Comuni nella realizzazione di interventi di miglioramento e potenziamento degli impianti sportivi, con l'obiettivo di favorire l'accessibilità allo sport per tutti e di contribuire al benessere e alla coesione sociale delle comunità locali, si rivolge ai Comuni italiani per finanziare lo sviluppo e l'adeguamento di impianti sportivi, con particolare attenzione alla riqualificazione di strutture esistenti e alla realizzazione di palazzetti dello sport in Comuni più grandi. Lo scopo è promuovere l'inclusione sociale, il benessere e la coesione delle comunità, valorizzando lo sport come strumento di sviluppo locale.
Il bando mira a finanziare interventi di costruzione, ristrutturazione e adeguamento di impianti sportivi, inclusi palazzetti dello sport, campi da calcio, piscine e altri spazi dedicati alla pratica sportiva.
Nel corso dell’ultima riunione della Commissione Bilancio del Comune di Cuneo, l’assessore competente Valter Fantino ha definito la ristrutturazione dello stadio “una ferita ancora aperta”, con l’intenzione, concluso l’interventi in Piazza Martiri, di occuparsene al più presto per adeguarlo alle necessità delle squadre e dei tifosi.
“Ci chiediamo - interviene Franco Civallero, capo gruppo Forza Italia – se l’amministrazione comunale a trazione PD ha intenzione di utilizzare la linea 1, riguardante la riqualificazione di impianti sportivi esistenti, destinata a tutti i Comuni con almeno 5.000 abitanti, destinata a finanziare interventi di riqualificazione e adeguamento di impianti sportivi esistenti. Vogliamo sottolineare la valenza propositiva dei nostri interventi, contrapponendola ai colleghi che sottolineano le mancanze senza proporre soluzioni concrete”.
“Sempre che – conclude Civallero – ci abbiano già pensato o che, come per altre situazioni, si lasci passare il treno giusto”.
c.s.

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