Volley maschile, A2 - Cuneo, ecco Battocchio: "Un orgoglio essere qui. Certe cose non si possono spiegare"
Il nuovo tecnico biancoblù si è presentato ufficialmente: "Spero di essere all'altezza del compito che mi è stato dato. Obiettivi? Posso solo promettere che andremo a tutto fuoco"“L’unica cosa che posso promettere è che andremo a tutto fuoco. Dove ci porterà questo fuoco, lo vedremo”. “Spero di essere all’altezza del compito che mi è stato dato”. E ancora: “Se c’è una cosa che mi fa davvero arrabbiare è lasciare andare le partite”. Pillole della prima conferenza stampa da allenatore di Cuneo Volley di Matteo Battocchio, che dopo l’annuncio ufficiale di martedì 25 aprile, nella mattinata di oggi, mercoledì 26, è stato presentato presso la Sames Antincendio di Madonna dell’Olmo, partner commerciale della società biancoblù.
“La chiamata di Cuneo? Un motivo di grandissimo orgoglio. Spero di essere all’altezza del compito che mi è stato dato, perché non capita tutti i giorni di allenare Cuneo”. Con queste parole si è presentato il nuovo tecnico, che ha sottolineato a più riprese che cosa significhi per lui poter essere protagonista in una piazza come quella cuneese. Concetto riassunto in un aneddoto: “Mettendo a posto tra le mie cose, qualche settimana fa ho ritrovato un poster della squadra di Cuneo della stagione 1996-97. Ci sono cose che non serve spiegare. Qui c’è storia e tanta passione. Immaginate cosa significhi per me, che sono nato a Torino”. La squadra è in fase di allestimento, ma gli obiettivi sono chiari: “Noi siamo Cuneo, e questo è un grosso vantaggio, un privilegio. È normale che le aspettative siano alte in una realtà con così tanta storia e blasone, ma il blasone non va in campo, non ti dà i risultati: quelli li ottieni con le persone e con il lavoro. Obiettivi? Sappiamo che la società vuole fare il meglio possibile, il gruppo societario è di primo livello. E noi faremo tutto quello che potremo per vincere ogni singolo scambio di ogni singola partita. Poi nessuno può prevedere cosa succederà. Quello che posso promettere è che non ci sarà giorno nel quale non cercherò di tirare fuori qualcosa in più alla squadra e che andremo a tutto fuoco. Poi dove ci porterà questo fuoco, lo vedremo”.
Battocchio, campione d’Europa in carica con la Nazionale Under 21 e pronto a difendere il titolo mondiale con la selezione azzurra a luglio in Bahrain (“Qualche giocatore della Nazionale a Cuneo? Non so, se verrà qualcuno di loro dovrà essere un valore aggiunto”), sulla squadra che si sta allestendo ha scherzato su (“Certo che posso fare dei nomi, vi dico per esempio che Ibra purtroppo non verrà”), spiegando che per lui non esiste uno stile di gioco preferito: “Non ho un’idea prestabilita che non cambio mai: credo sia importante costruire il gioco migliore in base ai giocatori che si hanno a disposizione, per permettere loro di esprimersi al meglio. Due cose, però, chiedo però sempre ai miei giocatori: molta pazienza, perché io non sono perfetto; e di non lasciare andare le partite, anche quando stai giocando male. È una cosa che mi fa davvero arrabbiare molto”.
Non c’è ancora una data fissata per l’inizio degli allenamenti, che avverrà 7-8 settimane prima dell’avvio ufficiale della stagione. Infine, il nuovo tecnico di Cuneo ha voluto lasciare un messaggio ai tifosi: “Sono convinto che il palazzetto potrà essere un valore aggiunto per noi. Ci vorrà attaccamento non solo quando le cose vanno bene, ma soprattutto nei momenti di difficoltà, perché la stagione non è una linea piatta e ci saranno dei picchi di alti e di bassi. E proprio nei momenti più complicati il supporto del palazzetto potrà rappresentare una marcia in più. Sembra banale dirlo, ma le cose belle si costruiscono insieme”.
Nel video, le prime parole di coach Battocchio da allenatore di Cuneo Volley.
Gabriele Destefanis
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