Calcio: la Top 11 di Cuneodice dell'ultimo weekend

La Top 11 della settimana di Cuneodice, già anticipata nella puntata di lunedì di "Riunione Tecnica", si schiera con il consueto modulo 4-3-3. Tra i pali c'è Xhaka Conde, giovane numero 1 del Ceva (Prima Categoria) classe 2005 protagonista di alcune super parate decisive per consentire alla sua squadra di strappare 3 punti pesanti sul campo del Val Maira.

 

Linea difensiva guidata al centro dal capitano del Centallo (Eccellenza) Simone Battisti, attento dietro e importante in avanti con la rete che ha sbloccato il risultato nel 2-0 sul Cavour. Al suo fianco un altro centrale andato a segno nell'ultimo turno, Nicolò Ambrogio, che con il suo gol ha contribuito al successo dell'Azzurra sul Bisalta (Prima Categoria). Sulla fascia destra una certezza come Aurelian Gjergji, classe 2005 ma l'affidabilità di un veterano: nel Saluzzo (Eccellenza) è una pedina di una delle difese più forti della categoria, e domenica è stato anche decisivo in fase offensiva con la rete che ha deciso la delicata sfida con la Pro Dronero. Dall'altra parte un jolly come Oscar Rinaudo, uno dei punti di forza del Boves diventato primo in classifica in Prima Categoria. Nel 4-1 sull'Area Calcio, oltre alla solita partita inesauribile, ci ha messo anche un gol per partecipare alla festa. 

 

A centrocampo ci sono esperienza, qualità e tante reti. Tutti a segno nell'ultimo turno i tre giocatori scelti per la mediana della nostra Top 11: Pietro Barale ha siglato il momentaneo 2-0 dello Scarnafigi (Promozione) poi raggiunto sul pari dal Villastellone, Rigoberto Capitao ha acciuffato la Monregale con una zampata nel finale che ha permesso al suo Benarzole (Promozione) di conquistare un punto prezioso, e Nicola Campanella si è confermato un centrocampista con il vizio del gol decidendo nel recupero la sfida del suo Valle Po (Prima Categoria) contro il San Rocco. 

 

Attacco tutto di Promozione, in cui il giovane Marco Risso, autore del gol vittoria dell'Infernotto contro il San Secondo, è affiancato dal solito Samuele Caristo, che con un gol allo scadere ha permesso al San Sebastiano capolista di superare il Sommariva Perno, e da Davide Isoardi, capitano e trascinatore del Busca che con una rimonta pazzesca ha messo una toppa ad un primo tempo disastroso contro il Carignano. Nell'incredibile 4-4 finale c'è anche il suo zampino.

 

A guidare questa squadra dalla panchina c'è Pierangelo Calandra, capace di plasmare un gruppo giovane e di qualità come quello del Boves, portandolo in testa alla classifica di Prima Categoria insieme all'Atletico Racconigi grazie al netto successo sull'Area Calcio.  

g.d.