Calcio, Serie D, il derby è del Saluzzo: finisce 2-0 contro il Fossano

Tra le mura amiche dell’Amedeo Damiano il Saluzzo conquista la vittoria nel derby contro il Fossano, imponendosi per 2-0. Nella quattordicesima giornata di Serie D girone A, i granata dimostrano grande carattere e solidità, trovando tre punti fondamentali tra per la classifica.

 

Il primo sussulto della gara arriva dopo soli tre minuti con Cenci che di piatto destro cerca il gol sul primo angolo della gara, ma il giocatore non inquadra la porta e la conclusione si spegne sul fondo. Il Fossano si dimostra meno pericoloso in fase offensiva, ma comunque molto veloce in fase di ripartenza.

La svolta arriva al 20’, quando Caldarola, autore di una brillante azione personale, viene atterrato in area. Secondo il direttore di gara Vincenzo Hamza Riahi non ci sono dubbi: è calcio di rigore. Dagli 11 metri si presenta l’italo-argentino classe 2002 Gonzalo Castineira, che calcia alla sinistra di Menino: il portiere intuisce l’angolo ma non riesce a bloccare la sfera che si insacca alle sue spalle, è 1-0.

 

Il Saluzzo mantiene il controllo del gioco, mentre i blues del nuovo mister Pala fatica a trovare spazi e accusano qualche assenza di troppo, cercando comunque di rendersi ancora pericolosi. Alcuni rapidi contropiedi e qualche tiro dalla distanza, ma senza mai impensierire realmente Fiorenzo. Nella ripresa Saluzzo parte forte, guadagnando tre corner nel giro di pochi minuti. Gli animi in campo si scaldano e il direttore di gara si vede costretto ad ammonire Faridi e Konè per ristabilire l’ordine.

 

All’ora di gioco i marchionali guadagnano l’ennesimo calcio d’angolo. Il corner battuto attraverso tutta l'area di rigore senza essere toccato da alcun giocatore e finisce sul secondo palo: dopo un batti e ribatti termina sui piedi dell’ex Scotto (oltre 150 presenze per lui in maglia blues) che con decisione tira in porta dal limite dell’area e trova la rete del raddoppio.

 

Dopo il secondo gol la partita scorre inesorabile verso il 90° senza più occasioni da gol, finché a soli 30 secondi dal triplice fischio Caldarola riceve il cartellino rosso per un fallo di reazione, ma esce comunque tra gli applausi per l’ottima prestazione. Il giocatore, pedina fondamentale nello scacchiere di mister Cacciatore, salterà quindi i prossimi impegni (ancora da valutare l’entità della sospensione). I marchionali festeggiano i tre punti, confermando l’ottimo stato di forma, mentre il Fossano torna a casa a mani vuote, costretto a rialzarsi in fretta e riorganizzarsi in vista della prossima sfida casalinga contro la Lavagnese.

 

 

SALUZZO (4-3-3): Fiorenzo, Magnaldi (33’ Barbagiovanni), Gjergji, Caldarola, Carli, Rivoira, Faridi (28st Allasina), Konè (15st Vaiarelli), Scotto, Castineira (43’ Carrino), Milia. A disposizione: Pietrolungo, Mancino, Milan, Berardo, Decolombi. Allenatore: Cacciatore

FOSSANO (4-3-1-2): Menino, Manes, Gabrieli, Cociobanu, Berbenni, Cattaneo, Morganti (15st Zani), Grandoni (15st Boix), De Souza, Cenci (20’ Prato), Bongiovanni (1stManno). A disposizione: Vespier, Quaranta, Brizio, Alfieri, Flores. Allenatore: Pala.

 

ARBITRO: Vincenzo Hamza Riahi di Lovere

ASSISTENTI: Mauro Cordeddu di Cagliari e Axel Mastroianni di Mantova

 

Reti: 20’ Castineira (S), 58’ Scotto (S)

Ammoniti: Faridi (S), Konè (S)

Espulsi: Caldarola (S)

Angoli: 5-2