Calcio, serie D: il Fossano annuncia il divorzio da Viassi al termine della stagione
La comunicazione ufficiale della società: "Decisione di comune accordo con il tecnico. La scelta di non esonerarlo deriva dal fatto che per noi la riconoscenza personale va oltre i risultati sportivi"La notizia era già nell’aria da tempo, adesso è arrivata la comunicazione ufficiale da parte della società: le strade del Fossano e di mister Viassi si divideranno al termine di questa complicatissima stagione. Lo ha annunciato la società con una nota, in cui si parla di una decisione presa “di comune accordo” con il tecnico. Arrivato nel febbraio 2015 con i blues in Promozione, Fabrizio Viassi ha portato la squadra fossanese alla promozione in Eccellenza l’anno successivo (2015-2016), quindi dopo tre anni in Eccellenza, è arrivato nel 2018-2019 il passaggio in serie D, seguito dalla permanenza in categoria per 4 stagioni. Il prossimo anno sarà nuovamente Eccellenza, ma senza Viassi.
“Questa stagione sportiva è stata difficile e tortuosa – commenta il presidente Gianfranco Bessone -. Sapevamo che il nostro sarebbe stato un campionato di sofferenza. Le scelte che sono state fatte sono sempre state condivise, pertanto ci riteniamo tutti responsabili di queste difficoltà. La scelta di non esonerare il tecnico come ripetutamente richiesto da pseudo-tifosi, offendendo anche in modo volgare sia il mister che la società, deriva dal fatto che per la nostra società la riconoscenza personale, ha un valore che va oltre i risultati sportivi. Mister Viassi avrebbe potuto lasciare il Fossano al termine della miracolosa salvezza della scorsa stagione, ma, essendo una persona coerente, ha continuato il suo percorso a Fossano, malgrado le difficoltà che comporta un campionato in serie D, con una delle squadre più giovani a livello nazionale”.
“È stato un valore aggiunto non solo con la prima squadra, ma anche nella crescita del settore giovanile – prosegue Bessone -. Ha sposato in toto la filosofia societaria, e negli anni le scoperte di Luca Gemello (attuale portiere del Torino), Daniel Boloca (giocatore del Frosinone in serie B e nazionale rumena) e i trasferimenti in squadre professioniste di Giacomo Galvagno, Gino Sammartino e Samuele Giraudo sono stati frutto di un gran lavoro sui giovani; non per ultimo nell’attuale stagione Niccolò Delmastro (classe 2005) è stato protagonista con la rappresentativa LND al torneo Caput Mundi di Roma”.
Redazione
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