Il VBC Mondovì ha la meglio sul Club Italia al tie break
Una vittoria che servirà come stimolo per uscire dal periodo nero che sta attraversando la squadra di BariscianiIl VBC Mondovì fatica, ma alla fine porta a casa due punti dal campo di Bracciano, nella sfida al Club Italia valida quale ottava giornata del Girone Blu. Un esito che, se da una parte non lascia del tutto contenti i monregalesi per il punto perso, dall’altra si spera possa servire quale stimolo per uscire dal periodo nero che sta attraversando la squadra allenata da Mauro Barisciani. Il coach, partito con il solito sestetto, dopo solo tre punti del primo set ha invertito la rotta inserendo Menardo al posto di Mercorio, bersagliato dalla battuta avversaria e subito in affanno: lo schiacciatore campano non è più rientrato. Nonostante il cambio, la ricezione non è stata all’altezza della situazione: davvero troppo poco il 37% di positività (appena 21% di doppie positive) nel fondamentale, con il solo Borgogno in evidenza. Il giovane schiacciatore, ancora una volta è risultato il più incisivo tra i suoi, in ricezione, ma anche in attacco con un gagliardo doppio 53% di positività. Non altrettanto hanno fatto i compagni: l’opposto Paoletti ha messo a terra 11 punti su 40 palle attaccate e l’altro schiacciatore di posto4, Menardo, appena 7 su 25 (28% finale entrambi).
“Se ragioniamo pensando agli obiettivi iniziali – il commento sulla partita del direttore sportivo Davide Manassero – vedo questa vittoria come un punto perso, ma considerando il momento attuale è obbligo guardare al risultato con ottimismo. Dal trittico di partite con Bolzano, Club Italia e la prossima domenica contro Cantù avrei sperato di portare a casa un bel bottino, ma attualmente il nostro gioco è questo: belle azioni, alternate a momenti di pausa che non ci fanno stare tranquilli. Personalmente, temevo molto questo incontro, per l’entusiasmo che hanno i ragazzi del Club Italia, ma anche perché veniva subito dopo la partita da bollino nero giocata con Bolzano”.
Da segnalare, purtroppo, un brutto infortunio patito da Emanuele Bosio nel riscaldamento pre-partita: al giovane schiacciatore è finito un pallone sotto il piede destro, con conseguente caduta. Per lui un fastidiosissimo dolore alla caviglia, immediatamente fasciata: per conoscere l’entità del problema sarà necessario un approfondito esame, che il giocatore effettuerà domani al rientro dalla capitale.
COSI’ IN CAMPO. Inizia bene il Club Italia che, prendendo di mira Mercorio in ricezione, si porta sul 3-0 e Barisciani decide subito il cambio: dentro Menardo al posto del ricettore campano. Il 6-2 arriva su muro di Recine su Paoletti, al quale risponde Parusso. Arriva il punto di Paoletti e siamo 6-5 per il Club Italia. Va al servizio Parusso: block di Picco su Recine ed è parità (7-7), l'ace dello stesso Parusso segna il vantaggio ospite, poi Paoletti gioca il mani-out su Recine e siamo 7-9 per Mondovì. L'errore di Cantagalli segna il +3 bianco-blu (8-11). Il VBC prende ritmo e con Borgogno si porta 10-15 costringendo Cresta al time out. L'allenatrice catechizza i suoi che rimontano 14-16 con Cantagalli, poi impattano a18 grazie ad un attacco di Recine. Ancora Recine mette a segno il pallonetto del break capitolino, poi Gardini ferma Cortellazzi a muro e sul 22-19 Barisciani interrompe il gioco. Borgogno guadagna un break, ma il Club Italia chiude a muro.
Secondo set, resta Menardo in campo in diagonale con Borgogno. I biancoblu scappano 0-3 su errore di Cantagalli ed un attacco di Paoletti. E' di Borgogno la pipe del 2-6, ma il Club Italia caparbiamente rimonta e pareggia a quota 7 con il muro di Cortesia a fermare Paoletti, poi passa a condurre approfittando dell'errore di Menardo: 8-7 e time out di Barisciani. Ora a sbagliare sono i giovani di Monica Cresta, permettendo ai monregalesi di riprendersi il break (7-9). Borgogno gioca il mani-out che vale il punto del 9-12, Parusso va a segno a muro (9-13), Picco piazza un ace e sul 9-14 Cresta ferma il gioco. La battuta di Picco fa male, il muro piemontese funziona e Mondovì scappa 9-17. A chiudere sono un muro di Borgogno (13-24) e l'invasione del Club Italia.
Squadre a stretto contatto di gomito nella parte iniziale del terzo set: Mondovì trova il break (6-8) grazie a Borgogno, ma immediato arriva il pareggio capitolino. L'errore di Menardo lancia il Club Italia 13-11, poi arriva i punto del 15-12 che costringe Barisciani ad interrompere il gioco. Nulla: ancora Cortesia a stoppare due volte Paoletti e sul 17-12 il coach monregalese cambia Menardo con Cattaneo in ricezione. Mondovì pasticcia e Gardini affonda il colpo del 22-15: sul 23-18 entra Maccabruni a rilevare Cortellazzi, il VBC accorcia di un break, ma il Club Italia va sul 2-1.
Parte forte Mondovì nel quarto parziale che scappa 2-6. Il muro del tandem Paoletti-Parusso su Gardini fissa il punteggio 2-7, poi arrivano l'ace di Cortellazzi, un altro muro di Parusso su Stefani ed il mani-out di Borgogno che valgono il 2-10. Ancora un muro a due monregalese (Parusso-Borgogno) su Stefani e sul punteggio di 2-11 c’è il secondo time out di Cresta. Stefani sbaglia l'attacco del 2-12, il set si fa in discesa per i piemontesi che portano il match al tie break chiudendo 13-25 con Menardo.
Il set decisivo vive su una lunga serie di cambi palla, con il VBC che va al cambio campo avanti di un punto. La squadra di Barisciani trova il break sul 7-10 grazie ad un primo tempo di Picco ed il muro di Borgogno su Recine. Non è finita: attacco di Cortesia, invasione monregalese e Club Italia a -1 (9-10). I giovani di Cresta trovano il pareggio a quota 12 grazie a Recine, arrivano per primi al match-ball, ma ne sprecano tre e sono puniti al secondo tentativo dai monregalesi che beneficiano di un errore avversario per portare a casa i 2 punti.
Domani il VBC Mondovì torna in palestra per il consueto allenamento in preparazione della partita che si giocherà domenica pomeriggio 5 novembre alle 19.30 al PalaManera contro Cantù.
c.s.
MONDOVÌ VBC Mondovì - Club Italia