Motori: nei Quad il rossanese Daniel Dalmasso chiude il campionato in seconda posizione
L’ultima gara è stata disputata a Pianiga, nel veneziano, sul tracciato allestito dal M.C. ArcobalenoLa seconda settimana di ottobre si è disputata a Pianiga (VE), l’ultima prova del Campionato Nazionale (Coppa Italia) MOTORNEXT Fettucciati, al quale prende parte, nella categoria Expert il rossanese Daniel Dalmasso, tesserato per il moto club Pista Romano Canavese. “Il giorno antecedente la gara il Moto Club Arcobaleno, organizzatore della manifestazione, con passione e dedizione - sono le parole di Daniel -, ha dato vita ad una bellissima iniziativa riservata a parecchi bambini, che hanno avuto la possibilità di provare gratuitamente i mini quad, per cui faccio loro i miei complimenti”.
Il percorso di gara, allestito su un terreno dove pochi giorni prima era stato tagliato il mais, era molto bello e largo, con rettilinei molto veloci e soprattutto senza pietre. La pioggia dei giorni precedenti non ha pregiudicato il tracciato, che ha tenuto bene e si è presentato privo di pozzanghere, evitando l’imbrattamento di conduttori e mezzi, offrendo inoltre molto grip. Daniel Dalmasso, dopo aver provato entrambe i quad che aveva a disposizione per alcuni giri di prove libere: Yamaha e Suzuki e, dopo aver effettuato alcune prove di partenza, ha optato per il primo, “anche se non è ancora a punto al cento per cento nell’erogazione della potenza, ma è più a posto di ciclistica. Nelle prove libere non cercavo il tempo, ma solo l’affiatamento con i mezzi per poter decidere quale impiegare”, come ci ha riferito il rossanese.
Questo il suo racconto: “Ho corso con lo Yamaha, e sono molto contento per come si è chiusa la stagione, in quanto dopo un inizio in sesta posizione, sono risalito gradualmente nella classifica di campionato, fino a raggiungere la seconda piazza finale. Non do importanza alla prestazione di giornata, ma mi interessa maggiormente portare a casa punti per il campionato. A Centallo sono rimasto a piedi in una manche ed ho racimolato pochi punti, mentre a Modena ho avuto problemi di set up al mezzo e anche se avevo poco allenamento sono riuscito a rimanere nelle prime posizioni. La gara di Borgaro Torinese è stata disputata su due giornate, nelle quali mi sono piazzato due volte quarto, salendo al terzo posto in campionato. In quest’ultima gara ho avuto problemi di infiammazione alla gola, mi sono imbottito di medicinali e sono riuscito a prendere il via. È andata discretamente bene, salvo l’imbottigliamento che mi ha visto coinvolto nella prima manche, quando mi hanno praticamente spinto contro un pilota che si era bloccato, facendomi perdere una ventina di secondi prima di poter ripartire. Ho dato tutto quello che potevo, ma il ritardo dal gruppo di testa era ormai troppo, per cui ho cercato di recuperare il più possibile, chiudendo la frazione in quinta posizione. In gara due sono uscito terzo dalla esse stretta ed ho mantenuto la posizione sino al termine, risultando quarto assoluto al termine della giornata. Questo piazzamento mi ha consentito di rosicchiare altri punti, migliorando di una posizione in campionato, che mi ha visto chiudere secondo, alle spalle di Fabio Gabutti. I miei risultati sono la dimostrazione che racimolare punti, anche se pochi, ma costantemente, senza acuti ed evitando rischi paga sempre”.
Il podio finale della categoria Expert risulta occupato da tre rappresentanti della Provincia di Cuneo: Fabio Gabutti (Off Road 2000) di Dogliani, che si è aggiudicato il campionato, precedendo Daniel Dalmasso (Pista Romano Canavese) di Rossana ed Alberto Avalle (Scuderia Draghi Rossi) di Fraz. Murazzo di Fossano.
Redazione
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