Nuoto, Sara Curtis saluta la sua prima Olimpiade: "Emozioni che mi porterò sempre nel cuore"
La giovanissima saviglianese traccia un bilancio dell'esperienza di Parigi: "È stata unica: so di avere tanto su cui lavorare, ma sono più che soddisfatta"La prima Olimpiade di Sara Curtis si è conclusa. La diciassettenne (diventerà maggiorenne il 19 agosto) torna da Parigi con una miriade di emozioni vissute e un'esperienza che rimarrà impressa nella sua memoria. A livello di risultati, la saviglianese ha conquistato una finale con la staffetta 4x100 stile libero italiana (che ha chiuso ottava) e si è fermata in semifinale nella sua gara, i 50 stile libero. Sara si è congedata dalla sua prima esperienza a cinque cerchi con un post su Instagram, in cui parla di "esperienza unica che sono grata di aver vissuto a pieno", di "emozioni e lacrime" per la finale raggiunta con la staffetta, ma anche della consapevolezza di "avere ancora tanto su cui lavorare". Il suo bilancio è comunque positivo, la giovane nuotatrice si definisce "soddisfatta" e chiude con la frase "All the stars are closer".
Ecco il suo post completo:
"Si conclude qui la mia prima Olimpiade, un’esperienza unica che sono grata di aver vissuto a pieno. Le emozioni e le lacrime per la qualifica in finale della staffetta 4x100 stile libero me le porterò nel cuore per sempre, e voglio ringraziare sofi chià e virgi per avermi aiutato a realizzare questo sogno. Riuscire a passare il turno in semifinale nel 50 stile non era scontato, so di avere ancora tanto su cui lavorare, ma mi ritengo più che soddisfatta! È stata una stagione ricca di soddisfazioni, medaglie importanti, record, ma soprattutto di grande crescita personale. Ringrazio i miei amici, la mia famiglia, il mio allenatore, l'Esercito italiano, ma soprattutto, ringrazio me stessa, per averci creduto sempre. All the stars are closer!!".
Redazione
SAVIGLIANO Olimpiadi - nuoto - sara - curtis