Alba, le strutture ricettive con meno di mille pernottamenti all’anno potranno versare la tassa di soggiorno ogni tre mesi
La delibera del Consiglio comunale. Il sindaco Carlo Bo: ''In questi mesi avevamo ricevuto numerose segnalazioni''L’Amministrazione albese modifica il Regolamento comunale dell’imposta di soggiorno per venire incontro alle strutture ricettive più piccole, dopo un’annata particolarmente difficile per il turismo a causa dell’emergenza Coronavirus.
Con delibera del Consiglio comunale, è stato stabilito che, qualora nell’anno precedente la struttura ricettiva abbia registrato un numero di pernottamenti inferiore a 1.000, la tassa possa essere versata al Comune non più solo mensilmente, come già previsto dal Regolamento, ma - come opzione aggiuntiva - anche trimestralmente. Le attività quindi potranno scegliere in base alle proprie necessità fra le due modalità , ovvero versando l’imposta di soggiorno riscossa entro il mese successivo o, in alternativa, al termine del trimestre. La modifica entrerà in vigore dal 1° gennaio 2021.
“In questi mesi abbiamo ricevuto numerose segnalazioni dalle strutture ricettive che riscuotono importi ridotti di imposta di soggiorno, per cui il versamento mensile risulta un adempimento gravoso e oneroso rispetto al mero valore della tassa da riversare – spiega il sindaco Carlo Bo -. Abbiamo così deciso di modificare uno degli articoli del Regolamento per accogliere le richieste che ci sono state fatte e offrire questa doppia possibilità di pagamento ai titolari delle nostre strutture, in attesa di poter di nuovo ospitare visitatori in città e rivivere le stagioni turistiche a cui eravamo abituati”.
Redazione

Alba - Carlo Bo