Alta Langa Docg, aperto il nuovo bando per l’assegnazione dell’idoneità alle superfici vitate
Cia Cuneo: “Consentito un aumento del potenziale della denominazione per complessivi 220 ettari, di cui venti nel 2025”È stato aperto questa settimana, con scadenza il 20 marzo, il nuovo bando della Regione Piemonte per l’assegnazione dell’idoneità alle superfici vitate ai fini della rivendicazione della denominazione di origine controllata e garantita Alta Langa per l’anno 2025. Il Programma triennale per il periodo 2023-2025, approvato dalla Regione nel 2023 su proposta del Consorzio Alta Langa, prevede l’aumento del potenziale della denominazione per complessivi 220 ettari, di cui venti nel 2025.
Spiega il vicedirettore provinciale e responsabile del settore tecnico di Cia Cuneo, Silvio Chionetti: “Alla domanda di assegnazione l’azienda socia di cantina cooperativa in possesso del requisito di priorità ‘Azienda che ha rivendicato per tre anni uve Alta Langa e che abbia un contratto di vendita o impegno al ritiro decennale’ dovrà allegare la dichiarazione di impegno al ritiro totale delle uve, datata e sottoscritta nel 2025 dal presidente della cantina cooperativa per il periodo minimo di dieci anni a partire dalla prima vendemmia disponibile per produrre vino Alta Langa, oltre alla dichiarazione riepilogativa degli impegni assunti dalla cantina cooperativa nel 2025 fino a quel momento, regolarmente datate e sottoscritte dal suo presidente da cui si evinca che il limite complessivo di superficie, fissato in nove ettari nel triennio 2023-2025, non sia stato superato”.
Ad ogni soggetto possono essere assegnate idoneità per complessivi tre ettari nell’arco del triennio. Ai soggetti che hanno già ottenuto l’idoneità nel biennio 2023- 2024 è ammessa la presentazione di una nuova domanda fino al raggiungimento dei tre ettari. La superficie non assegnata andrà sommata a quella del bando dell’anno successivo di programmazione. “A partire dalla data di pubblicazione della graduatoria, l’idoneità assegnata potrà essere utilizzata per un solo tipo di utilizzo o in quota parte per più utilizzi relativamente alla classificazione di nuovo impianto, reimpianto, reimpianto anticipato e variazione schedario” osserva il responsabile provinciale del settore vitivinicolo di Cia Cuneo, Andrea Dotto.
c.s.

CIA Cuneo - Alta Langa - Cantina cooperativa