Contagi a scuola, che fare? Icardi: “Il ministero non ha ancora fornito indicazioni”
Dal governo si attendono direttive sui requisiti per l’ingresso nelle strutture scolastiche e sulle modalità di sorveglianza e gestione dei casi Covid “Le attività che la Regione Piemonte sta svolgendo per scongiurare un’eventuale esplosione dei contagi da Covid-19 sono in linea con i programmi nazionali. La priorità, in questo momento, è la somministrazione della quarta dose di vaccino alle fasce di popolazione definite dal Ministero della Salute”: così l’assessore alla Sanità del Piemonte Luigi Genesio Icardi ha risposto questo pomeriggio ad un’interrogazione su quali azioni si intendano attuare sulla scuola per contenere i contagi in vista della loro riapertura il prossimo 15 settembre.
“Per quanto concerne la scuola, - ha aggiunto - siamo in attesa di conoscere le indicazioni nazionali sia sui requisiti per l’ingresso nelle strutture scolastiche, sia sulle modalità di sorveglianza e di gestione dei casi positivi”.
L’assessore ha ricordato che la Conferenza delle Regioni ha più volte sollecitato il ministero, fornendo anche proposte di tipo organizzativo, ma al momento non è pervenuta alcuna risposta.
Redazione
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