Dalle Acli cuneesi un appello alla vaccinazione: "Chiediamo l'impegno di tutti"
Il presidente provinciale Elio Lingua: "Facciamo appello al buon senso e alla buona volontà di tutti""A fronte dell'aumento dei contagi da Covid, le Acli provinciali di Cuneo chiedono l’impegno di tutti i soci e i cittadini in generale, affinché, se non lo hanno ancora fatto, aderiscano al più presto alla campagna vaccinale contro il Covid". Lo si legge in un comunicato stampa diffuso oggi, giovedì 13 gennaio: "Allo stato attuale, stando alle ricerche che medici e scienziati stanno portando avanti di giorno in giorno, in attesa che vengano sperimentati farmaci in grado di curare la malattia anche nelle sue forme più gravi, quella del vaccino risulta essere l’unica arma a disposizione per contrastare in modo efficace il diffondersi dei contagi. Papa Francesco ha invitato tutti a fare la loro parte per il bene comune e su questa linea si pongono le Acli provinciali di Cuneo, ricordando che la vaccinazione rapida e diffusa, oltre a proteggere meglio coloro che hanno ricevuto le dosi previste, può arginare, nell’immediato, la propagazione di nuove varianti del virus che, diffondendosi, muta, rischiando di rendere inefficaci i vaccini finora sperimentati".
“Facciamo appello al buon senso e alla buona volontà di tutti - dicono i vertici dell’associazione cuneese - affinché ciascuno faccia la sua parte per preservare la salute propria e degli altri, evitando anche di appoggiare le posizioni di coloro che, fondandosi su teorie antiscientifiche e non accertate, diffondono la paura e creano odio e divisione nelle comunità, già duramente provate da due anni di sofferenze e timori”.
“È una corsa contro il tempo - dice il presidente provinciale delle Acli di Cuneo, Elio Lingua -, pertanto non possiamo tirarci indietro. Occorre vaccinarsi al più presto e mantenere tutte le precauzioni necessarie che le disposizioni governative ci richiedono, per uscire insieme, al più presto, da questa terribile situazione”.
Le Acli provinciali di Cuneo esprimono vicinanza e sostegno agli operatori sanitari, sottoposti ad uno stress senza precedenti; a tutti i lavoratori e le lavoratrici che hanno subito gli effetti negativi della pandemia a livello occupazionale e a tutti coloro (tra cui, purtroppo anche numerosi aclisti) che hanno subito perdite di persone care o hanno avuto conseguenze significative sulla salute a causa del Covid. Come associazione, le Acli di Cuneo si impegnano, come hanno fatto fin dall’inizio dell’emergenza, a far sì che i loro servizi e le loro realtà associative rispettino nel modo più rigoroso le norme in vigore, nell’interesse dei soci, dei collaboratori e di tutti i cittadini.
Redazione
CUNEO Acli