Dogliani 'si candida' a capitale del divertimento 2019
Bilancio in attivo per Capodanno in Langa e veglione della Befana, riconfermati per il prossimo anno. Il sindaco Paruzzo: 'Energie nuove per valorizzare il paese'
«Dogliani ha saputo caratterizzarsi in questo anno come il quartier generale del divertimento, per tutte le età ma con particolare attenzione al mondo giovanile. Onore al merito a Sergio Taricco e alle associazioni doglianesi che hanno collaborato con lui per l'organizzazione del doppio evento di inizio 2018, preludio ad altre sorprese»: a parlare è il sindaco di Dogliani Franco Paruzzo che, a bocce ferme, ragiona sui successi del Capodanno in Langa e dell'appuntamento musicale della Befana 'Oro incenso e birra' che alla sua prima edizione ha totalizzato un inatteso successo.
Il primo cittadino, radioso, già si proietta ai prossimi appuntamenti della capitale del Dolcetto, consolidatasi in questi anni quale location di eventi di massa, capaci però anche di garantire la sicurezza e servizi importanti, con un perfetto coordinamento della ricettività e della ristorazione. E conferma la sua fiducia al team nato per promuovere il divertimento sano sul territorio.
Spiega Sergio Taricco, ideatore dei due eventi: «Non abbiamo dovuto preoccuparci troppo del decreto Gabrielli, la norma anti-terrorismo che ha
investito Comuni e Pro loco richiedendo un surplus di risorse e investimenti, perché noi già da anni applicavamo un protocollo molto simile. In compenso abbiamo cercato di migliorare la logistica: guardaroba, uscite di sicurezza, security, servizio bar. La coesione delle associazioni e uno staff di primo livello, con importanti collaborazioni che hanno investito tutta la Provincia, hanno fatto il resto. Adesso l'obiettivo è crescere».
Per l'anno venturo bollono già in pentola alcune novità, sia riguardati il Capodanno, che potrebbe coinvolgere anche il centro cittadino con la
collaborazione del Movin'On di Andrea Caponnetto, sia per l'evento dell'Epifania, in sinergia con il Caveau di Alba, che potrebbe trasformarsi in un
festival su più giorni, propaggine invernale della kermesse monregalese Wake Up.
Il primo cittadino, radioso, già si proietta ai prossimi appuntamenti della capitale del Dolcetto, consolidatasi in questi anni quale location di eventi di massa, capaci però anche di garantire la sicurezza e servizi importanti, con un perfetto coordinamento della ricettività e della ristorazione. E conferma la sua fiducia al team nato per promuovere il divertimento sano sul territorio.
Spiega Sergio Taricco, ideatore dei due eventi: «Non abbiamo dovuto preoccuparci troppo del decreto Gabrielli, la norma anti-terrorismo che ha
investito Comuni e Pro loco richiedendo un surplus di risorse e investimenti, perché noi già da anni applicavamo un protocollo molto simile. In compenso abbiamo cercato di migliorare la logistica: guardaroba, uscite di sicurezza, security, servizio bar. La coesione delle associazioni e uno staff di primo livello, con importanti collaborazioni che hanno investito tutta la Provincia, hanno fatto il resto. Adesso l'obiettivo è crescere».
Per l'anno venturo bollono già in pentola alcune novità, sia riguardati il Capodanno, che potrebbe coinvolgere anche il centro cittadino con la
collaborazione del Movin'On di Andrea Caponnetto, sia per l'evento dell'Epifania, in sinergia con il Caveau di Alba, che potrebbe trasformarsi in un
festival su più giorni, propaggine invernale della kermesse monregalese Wake Up.
c.s.
DOGLIANI Franco Paruzzo - Andrea Caponetto - Dogliani - Sergio Taricco - Decreto Gabrielli - Langa