Ecolog, la logistica “verde” punta a ridurre del 30% il traffico di camion tra Langhe e Roero
Il progetto di Coldiretti Cuneo e Consorzio Tutela Barolo e Barbaresco si avvale anche della collaborazione del Politecnico di Torino. La sperimentazione è in partenzaTraffico di camion ridotto del 30% circa, paesaggio sempre più attrattivo e ospitale per l’enoturista, benefici tangibili per le cantine nella gestione quotidiana delle spedizioni e dei ritiri di vini. Sono i principali risultati attesi dalla nuova sperimentazione Ecolog in atto sulle colline di Langhe e Roero.
Ecolog è il progetto per una logistica del vino a basso impatto ambientale e paesaggistico, sviluppato da Coldiretti Cuneo e dal Consorzio di Tutela Barolo, Barbaresco, Alba, Langhe e Dogliani, in collaborazione con l’Unione dei Comuni Colline di Langhe e del Barolo e l’associazione Paesaggi Vitivinicoli di Langhe, Roero, Monferrato. Il passaggio sulle strette carreggiate collinari di autoarticolati e altri mezzi pesanti impiegati per la raccolta e spedizione del vino dalle cantine, congestiona il traffico, aumenta il rischio di incidenti stradali, impatta negativamente sulla qualità dell’aria, mina lo sviluppo del turismo outdoor.
Ecolog ha, dunque, creato un hub per raccogliere in un unico centro la merce da spedire e un sistema digitale per ottimizzare la logistica e supportare le attività di e-commerce ed export. Due i partner tecnici di cui il progetto si avvale: Tesi Square, che ha sviluppato la piattaforma su cui le cantine inseriscono gli ordini e prenotano il ritiro della merce, e Sandri Trasporti, che gestisce le spedizioni con piccoli mezzi a basse emissioni. Il sistema è stato sperimentato con successo nel corso del 2021 e 2022, raccogliendo grande interesse e coinvolgendo nuovi partner e finanziatori. L’ultimo partner che, in ordine di tempo, si è aggiunto al progetto è il Dipartimento di Ingegneria dell’Ambiente, del Territorio e delle Infrastrutture (DIATI) del Politecnico di Torino.
Una rete di soggetti pubblici e privati che oggi consente a ECOLOG, finanziato da Compagnia di San Paolo e Fondazione CRC, e coordinato dalla Fondazione Digital Innovation Gate421, di dare il via ad una nuova fase semestrale di test che coinvolge tredici cantine tra Langhe e Roero (Azienda agricola Livia Fontana, Azienda agricola Malvirà, azienda agricola Teo Costa, Cantina Cavallotto Bricco Boschis, Cantina Moscone, Cantina Produttori di Govone, Cantine Ascheri Giacomo, Cantine Castello di Verduno, Cascina Meriame, Monchiero Carbone snc, Oddero Poderi e Cantine, Rocche Costamagna, Vietti srl). Grazie a Ecolog le aziende miglioreranno la gestione delle finestre di consegna, ottimizzando i tempi di ricezione e spedizione dei vini.
I ritiri in cantina saranno effettuati tramite mezzi a tecnologia HVO, un combustibile idrogenato ottenuto da materie prime sostenibili, capace di ridurre le emissioni di CO2 fino al 90%. Il DIATI del Politecnico si occuperà della misurazione e della certificazione delle emissioni rilasciate e risparmiate e dell’equiparazione a quelle dei mezzi standard. In futuro, il servizio per le cantine potrebbe arricchirsi di altre funzionalità, come il trasferimento all’hub delle attività amministrative legate alle spedizioni internazionali, portando un significativo alleggerimento del carico di lavoro in azienda.
“Il dinamismo delle aziende vitivinicole sulle nostre colline ha determinato una particolare sensibilità verso progetti e percorsi orientati alla sostenibilità e all’innovazione. Dal 2016 trovano applicazione i disciplinari The Green Experience di Coldiretti Cuneo, ai quali aderiscono un centinaio di produttori impegnati ad attuare pratiche green in vigneto, ma il percorso verso una filiera vitivinicola sempre più sostenibile non si arresta sull’uscio delle cantine. Efficientare logistica e trasporti è un altro tassello fondamentale per raggiungere quell’equilibrio tra uso responsabile delle risorse naturali, tutela dell’ambiente e benessere socio-economico, fondamentale per garantire lo sviluppo di queste terre Patrimonio UNESCO” dichiara il presidente di Coldiretti Cuneo, Enrico Nada.
“Il rispetto per l’ambiente e per le persone si concretizza anche attraverso queste iniziative volte a migliorare la logistica dei nostri prodotti all’interno del sistema collinare di Langhe e Roero. È un ecosistema bellissimo, ma al contempo delicato che dobbiamo curare in ogni dettaglio. Il nostro impegno è cercare di ridurre tutto quello che genera un impatto derivante dal nostro lavoro, nel vigneto, in cantina ed in questo caso anche nella logistica limitando al massimo il traffico e l’inquinamento da trasporto. L’auspicio è che tutti gli attori lo facciano diventare un sistema integrato usato in modo massiccio e completo” dichiara il presidente del Consorzio Barolo, Barbaresco, Alba, Langhe e Dogliani, Matteo Ascheri.
c.s.
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