Ferrero premia tutti i dipendenti in Italia: fino a 2.300 euro in più in busta paga

 

Fra tanti timori e incognite legate al futuro dei rapporti di lavoro c’è almeno una buona notizia che arriva da Alba. La Ferrero in settimana ha siglato con i sindacati l’accordo sui premi legati al raggiungimento degli obiettivi per l’anno 2020/21.

 

Un “bonus” riconosciuto dal colosso dolciario ai suoi dipendenti in Italia, che riceveranno fino a 2.320 euro lordi in più nella busta paga per l’anno in corso. Il premio è collegato all’andamento di due parametri: il risultato economico, unico per tutta l'azienda (che concorre a determinare il 30% del premio), e il risultato gestionale (70% del premio) determinato dall'andamento specifico di ogni stabilimento/area.

 

I premi risultano quindi differenti nelle varie sedi: i dipendenti dello stabilimento di Alba, in particolare, riceveranno 2.201,99 euro lordi. A quelli delle aree e dei depositi andranno 2.157,87 euro lordi. Riconoscimenti anche agli addetti degli stabilimenti di Balvano in provincia di Potenza (2.211,73 euro lordi), Pozzuolo Martesana nel Milanese (2.220,39 euro lordi), Sant’Angelo dei Lombardi in provincia di Avellino (2.325,85 euro lordi) e al personale dello staff (2.207,60 euro lordi). Agli oltre 4mila lavoratori albesi e agli altri 2mila tra impiegati ed operai in Italia - restano esclusi i dirigenti - l’importo verrà accreditato nella busta paga di ottobre.

 

Per Ferrero è il riconoscimento di una sostanziale tenuta dei ritmi produttivi anche nell’anno più critico dell’emergenza Covid. Sugli andamenti di mercato, le prospettive produttive aziendali e i programmi di investimento la direzione aziendale ha fatto il punto con le organizzazioni sindacali nazionali e territoriali di Fai-Cisl, Flai-Cgil, Uila-Uil e con il coordinamento sindacale Ferrero delle RSU e delle rappresentanze sindacali della rete commerciale. L’incontro si è svolto in modalità videoconferenza e ha permesso la partecipazione da remoto dei delegati e dei responsabili sindacali territoriali e regionali delle sedi Ferrero interessate.

 

“In un anno caratterizzato ancora dagli effetti della pandemia Covid 19, - si legge nella nota ufficiale dell’azienda - l’attenta attuazione di tutte le misure di sicurezza previste dalla legislazione e dai protocolli nazionali, ha consentito a tutti i dipendenti di lavorare in piena sicurezza; l’azienda e le organizzazioni sindacali hanno espresso piena soddisfazione per tutte le attività fatte a garanzia della tutela e sicurezza dei lavoratori”.

a.c.