Hill Barolo, due giorni dedicati al re dei vini a La Morra

Si è chiusa sabato 22 giugno con la masterclass sui vini del Collio, l’edizione 2024 di Hill Barolo, dedicata ai vini Barolo prodotti nel 2020 dai produttori lamorresi.

 

La due giorni era iniziata venerdì 21 giugno alle 17,15 con una conferenza stampa di presentazione a cui hanno partecipato oltre 30 persone, divisa in due momenti. Nel primo è stato presentato l’evento e successivamente le voci autorevoli di Matteo Ellena, presidente della Cantina Comunale di La Morra, Sergio Molino, enologo, Sergio Germano, presidente del Consorzio di tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe Dogliani con il giornalista enogastronomico, Armando Gambera, che hanno parlato del Barolo 2020 prodotto a La Morra e dei vini lamorresi.

 

Il secondo momento è stato dedicato alla consegna da parte della sindaca Maria Luisa Ascheri, del premio Giuseppe Tarditi a Paolo Canale. Paolo Canale nel 1973 su iniziativa dell’allora sindaco Ottaviano Borgogno, si ritrovò ad essere da cantoniere a cantiniere di fatto fu il primo gestore dell’attuale Cantina Comunale.

 

“Molteplici esperienze - racconta la sindaca, Ascheri - hanno portato Paolo dalla Cooperativa frutticola di Santa Maria ad entrare in punta di piedi nel Comune di La Morra con l’amata moglie Valeria, bidella nelle nostre scuole e riferimento per generazioni di giovani studenti lamorresi. Nel nostro paese Paolo si è dedicato con disponibilità e passione al proprio lavoro e ha ricoperto ruoli diversi, dall’autista scuolabus al messo notificatore, sempre presente per tutti, da buon alpino. Con riconoscenza consegniamo questo premio a Paolo Canale, non solo perché è una persona buona e generosa, ma anche perché il suo “battesimo” in cantina comunale è oltremodo significativo della sinergia con cui il Comune e la cantina hanno lavorato, lavorano oggi e guardano insieme al futuro”.

 

Nonostante l’intensa pioggia che si era abbattuta nel tardo pomeriggio sulla cittadina langarola, sempre venerdì a partire dalle ore 19, ha potuto prendere comunque il via la serata, momento clou di tutta la manifestazione. Hill Barolo ha voluto sfidare il meteo e ha vinto, centinaia di persone hanno affollato il belvedere dalle 19 fino a tarda notte, per gustare le prelibatezze gastronomiche preparate da “Il Melograno” accompagnate dallo street food dell’Arcobaleno Onlus con la sua “Batata” itinerante, ma soprattutto hanno assaggiare i vini di Barolo 2020 messi in degustazione dagli oltre 60 produttori lamorresi.

 

La due giorni si è chiusa sabato 22 giugno con la masterclass: “Viaggio in Friuli: Cormòns, il Collio e l’Isonzo” curata dall’Enoteca di Cormòns e condotta da un relatore AIS Piemonte e dal relatore di AIS Gorizia e AIS Friuli-Venezia Giulia: Michele Paiano, grazie alla quale i circa 50 partecipanti, hanno avuto modo di assaggiare, ma anche conoscere la storia, di 10 selezionati vini provenienti dalle terre friulane.

 

Appuntamento quindi al prossimo anno con Hill Barolo 2025.

c.s.