I rappresentanti sindacali del Cup ricevuti dalla Regione in Commissione Sanità
Ribadite le richieste già avanzate nelle scorse settimane: potenziare la presenza dei lavoratori in settimana, reinternalizzazione o rinegoziazione dell'appaltoAudizione ieri mattina presso la Commissione Sanità della Regione Piemonte. Dopo l’incontro con l'Ufficio di Presidenza e i consiglieri delle passate settimane, i rappresentanti sindacali dei lavoratori del Centro unico prenotazioni (Cup), Enrica Valfrè (Cgil Piemonte), Enea Schipano (Cgil Filcams Torino) e Luigi Romeo (Cgil Nidil), hanno ribadito le proprie richieste, sollecitando la presentazione di un ordine del giorno: potenziare la presenza dei lavoratori durante i giorni infrasettimanali, quando - per motivi organizzativi - è possibile prenotare più facilmente le prestazioni sanitarie, piuttosto che il sabato o la domenica. Inoltre, maggiori garanzie lavorative, anche attraverso una re-internalizzazione in Sanità, o la rinegoziazione dell’appalto, perché attualmente sono assunti in part-time involontario con un appalto al massimo ribasso che non garantirebbe la piena occupazione e un servizio adeguato.
Il vicepresidente Cane ha informato in tempo reale il presidente della Commissione Alessandro Stecco e l’assessore alla Sanità Luigi Icardi, mentre la consigliera Francesca Frediani (M4o-Up) ha proposto di audire in Commissione i rappresentanti dell’Assessorato e delle Aziende sanitarie e ospedaliere piemontesi per meglio comprendere come vengano gestite le disponibilità delle diverse strutture.
Sono intervenuti, per richieste di approfondimenti, i consiglieri Diego Sarno, Alberto Avetta, Mauro Salizzoni (Pd) Mario Giaccone (Monviso), Sarah Disabato (M5s) e Frediani (M4o-Up).
c.s.
CUNEO sanità