Il docufilm sul “San Francesco dei ricci” vince il premio del Pet Carpet Film Festival
Il regista cebano Alessandro Ingaria racconta storie ed emozioni attorno al Centro Recupero Ricci ‘La Ninna’, fondato a Novello dal veterinario Massimo VacchettaSi intitola “Il San Francesco dei ricci” il docufilm di Alessandro Ingaria che ha vinto il primo premio al Pet Carpet Film Festival di Cinecittà, la rassegna di cortometraggi dedicata esclusivamente al mondo animale.
Quattro minuti di straordinaria intensità, nei quali il giovane regista e videomaker cebano (nonché sindaco di Priero) e il cameraman Gianmarco Serra sono riusciti a riassumere storie ed emozioni che ruotano attorno al veterinario Massimo Vacchetta e al suo Centro Recupero Ricci “La Ninna”.
Le riprese sono state effettuate tra agosto dell’anno passato e maggio scorso a Novello, dove ha sede il rifugio per animali che dal 2014 si occupa di questi piccoli mammiferi selvatici, organizzando recuperi e ricoveri che hanno salvato da morte certa decine di esemplari. Oltre a soccorrere i ricci feriti, affamati o rimasti soli, nella provincia di Cuneo e non solo, il Centro organizza laboratori nelle scuole e gestisce una seguitissima “rete” di social: su Facebook la pagina ufficiale è arrivata a 175mila iscritti. Da questa esperienza è nato un libro, intitolato “25 grammi di felicita” e tradotto in quattordici lingue diverse.
“L’idea del video - spiega il regista - è nata dalla volontà di raccontare una grande storia d’amore. Una storia di amore verso questi piccoli animali che ha travolto un veterinario durante una fase di crisi della sua vita. Un amore verso i più deboli e fragili, che può far parte del Cantico delle creature di San Francesco d’Assisi. E da qui è nato il titolo”.
Sono stati centinaia i corti pervenuti agli organizzatori del Pet Carpet Film Festival, giunto alla sua quarta edizione e patrocinato dal Parlamento, dalla Croce Rossa italiana e dalla Federazione nazionale dell'Ordine dei Veterinari. I lavori sono stati selezionati da una apposita giuria presieduta dall’attore Enzo Salvi, poi suddivisi nelle sezioni Docu Pet, Cine Pet e Mondo Quotidiano. All’opera di Ingaria è andato il riconoscimento della sezione Docu Pet, consegnato nella serata di sabato 25 settembre dai presentatori dell’evento Jimmy Ghione e Edoardo Stoppa.
Massimo Vacchetta, il “San Francesco dei ricci” in persona, non è potuto essere presente a Roma ma entrambi i conduttori gli hanno inviato un video di saluto, congratulandosi con il veterinario di Novello per la vittoria e per l’impegno che dedica ogni giorno a questi animali.
Andrea Cascioli
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