Il Piemonte “promosso” in zona gialla: da lunedì il passaggio
Esultano Cirio e Icardi: “Dati che si avvicinano già al bianco”. Nell’ultima settimana il tasso di ricoveri in terapia intensiva è passato dal 15,8% all’8,9%Da lunedì 21 febbraio il Piemonte sarà in zona gialla. “La curva del contagio e i ricoveri ospedalieri continuano a migliorare, da lunedì saremo gialli con dati che da oggi ci avvicinano già verso il bianco, ma continuiamo a essere responsabili e vacciniamoci”, sottolineano il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore alla Sanità Luigi Genesio Icardi.
Nella settimana 7-13 febbraio in Piemonte il numero dei nuovi casi risulta in netta riduzione rispetto alla settimana precedente. L’Rt puntuale calcolato sulla data di inizio sintomi resta pressoché costante (è 0.58) e migliora anche l’incidenza che passa a 506,95 casi ogni 100 mila abitanti (era 819,64). La percentuale di positività dei tamponi si riduce dal 19% al 17%.
Migliora anche il tasso di occupazione dei posti letto di terapia intensiva che si abbassa dal 15,8% all’8,9% e anche quello dei posti letto ordinari che passa dal 26,4% al 20,8%, entrambi sotto la soglia di allerta.
Oggi sono state 10.566 le persone comunicate all’Unità di Crisi della Regione Piemonte che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid. A 760 è stata somministrata la prima dose, a 2.712 la seconda, a 7.094 la terza. Dall’inizio della campagna si è proceduto all’inoculazione di 9.540.593 dosi, di cui 3.264.692 come seconde e 2.685.924 come terze.
Redazione
CUNEO sanità - Piemonte - regione - Vaccino - coronavirus