In Piemonte 60% di contagi in più rispetto allo scorso anno, ma i ricoveri sono sei volte meno
Un impatto ancor più alto continua a evidenziarsi sulla mortalità, passata dai 354 decessi di allora ai 20 dell’ultima settimana 2021Sono 25.459 le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid comunicate oggi all’Unità di Crisi della Regione Piemonte (dato delle ore 18). A 2.242 è stata somministrata la prima dose, a 1.348 la seconda, a 21.869 la terza.
Dall’inizio della campagna si è proceduto all’inoculazione di 7.623.419 dosi, di cui 3.078.620 come seconde e 1.119.932 come terze, corrispondenti al 97,8% di 7.791.250 finora disponibili in Piemonte.
VACCINAZIONE DEI BAMBINI TRA I 5 E GLI 11 ANNI
Sono stati 1.132 nel quarto giorno in Piemonte i vaccini pediatrici somministrati ai bambini tra 5 e 11 anni. Le preadesioni sono salite a 26.750.
CONFRONTO DATI COVID PIEMONTE DELL’ULTIMA SETTIMANA 11-17 DICEMBRE 2020|2021: 60% DI CONTAGI IN PIÙ RISPETTO ALLO SCORSO ANNO, MA I RICOVERI SONO 6 VOLTE MENO
Dal confronto dei dati Covid dell’ultima settimana emerge che a fronte di un numero di contagi più alto di oltre il 60% rispetto allo scorso anno (12.506 rispetto ai 7.739 del 2020) i ricoveri restano estremamente più contenuti.
Oggi il numero medio giornaliero delle ospedalizzazioni è 6 volte meno (50 posti occupati di terapia intensiva contro i 276 dello scorso anno e 591 posti letto ordinari rispetto ai 3.801 della stessa settimana del 2020).
La percentuale di positività sui tamponi eseguiti adesso è del 3,2% contro il 7,2% di allora.
Un impatto ancor più alto continua a evidenziarsi sulla mortalità, passata dai 354 decessi di allora ai 20 dell’ultima settimana 2021.
La popolazione con ciclo completo (monodose o doppia dose) sui circa 4,2 milioni di over5 anni attualmente vaccinabile è di circa l’80%.
“Nonostante la diffusione del virus sia perfino maggiore rispetto allo scorso anno, questi numeri dimostrano che il vaccino è l’unico strumento per fermare la forma grave del contagio, che porta in ospedale e in alcuni casi fino alla morte - evidenziano il presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore alla Sanità Luigi Genesio Icardi -. Continua il massimo sforzo di tutto il sistema sanitario piemontese per somministrare velocemente le terze dosi e per vaccinare anche i più piccoli, che in questo momento rappresentano una delle fasce più esposte al rischio di contrarre il Covid e di trasmetterlo a coloro che hanno vicino”.
Redazione
CUNEO Piemonte - Covid