La “Torino-Savona” adesso si fa in trekking: è il progetto di AltraVia

Nella splendida cornice del Castello medievale di Millesimo, nell’Alta Val Bormida, si terrà il convegno di presentazione del Progetto “AltraVia”, percorso di oltre 200 Km che collega Torino a Savona, usufruibile a piedi o in mountain bike, diviso in nove tappe.

 

L’incontro comprenderà un primo momento di presentazione seguito da un laboratorio di co-progettazione con modalità di partecipata tra le parti invitate. Seguirà un rinfresco e la visita alla mostra fotografica dedicata alle tappe dell’AltraVia a cura di Chiara Salvadori, in esposizione all’interno della torre principale del castello.

 

Se interessati, è richiesta l’iscrizione al laboratorio: [email protected].

 

Al termine del convegno, in occasione del 30° anno della Festa Nazionale del Tartufo della Val Bormida di Millesimo, chi interessato potrà partecipare alla passeggiata con i tartufai, organizzata dall’Associazione Tartufai e Tartuficoltori Liguri accompagnati dalle guide naturalistiche di Wild Bormida Outdoor Adventures, compresa cena a base di tartufo. La passeggiata ha una durata di 1 ora e 30 minuti e il costo è di 30 euro a persona compresa la cena (pagamento in loco).

 

Per la partecipazione è necessaria la prenotazione a [email protected].

 

 

AltraVia nasce dall’idea di due appassionati camminatori, Gianni Amerio e Dario Corradino. Questo percorso a lunga percorrenza si snoda per 200 Km lungo 9 tappe percorribili a piedi o 5 tappe in mountain bike. In Piemonte, attraversa le province di Torino, Asti e Cuneo percorrendo territori dichiarati dall’UNESCO patrimonio dell’umanità: Monferrato, Roero e Langhe. La metà del percorso è rappresentata dalla città di Alba, pregna di attrattive storiche ed enogastronomiche. Si attraversano poi ampie vallate, per arrivare a scoprire la città di Savona e toccare il mar Ligure.

 

AltraVia rappresenta un percorso privo di difficoltà tecniche, con tappe omogenee in termini di lunghezza chilometrica, fruibile tutti i mesi dell’anno. Il tragitto prevede sentieri, strade bianche e tratti stradali poco frequentati che attraversano città famose, borghi storici medievali e piccole borgate. Attraverso un tipo di turismo lento permette di scoprire magnifici angoli nascosti di un vasto territorio, valorizzando ricchezze culturali, architettoniche, enogastronomiche e storiche.

 

AltraVia ha il fine di valorizzare territori non toccati fino ad ora dal turismo, l’obiettivo di contribuire al sostegno dell’economia locale di esercizi commerciali, piccole comunità, enti locali. L’ambizione principale del Progetto è di divenire la prima via escursionistica dell’Italia Nord Occidentale a lunga percorrenza, al di fuori dell’arco alpino.

c.s.