Leggiamo? parte 1
A tu per tu con la logopedista
Fin da quando nasce (e anche prima di nascere) il bambino è in grado ed è contento di ascoltare la voce umana, sia che questa gli parli, gli canti, gli racconti o gli legga una storia. Leggere e raccontare a un bambino significa creare con lui un rapporto di speciale intimità e intensità.
Nei primi anni di vita le capacità di apprendimento linguistico del bambino sono straordinariamente elevate, ma lo sviluppo del linguaggio è tanto più ricco quanto più numerose, variegate e interessanti sono le occasioni di scambio verbale che gli sono offerte. Attraverso il libro il bambino è invogliato a ripetere le parole che ascolta, a memorizzarle e a farle entrare nel suo lessico abituale.
Con la lettura si offre al bambino la possibilità di aumentare la durata dei suoi tempi di attenzione, si crea l’abitudine all’ascolto e si sollecita la sua capacità immaginativa.
È molto importante il contesto in cui avvengono i primi contatti con i libri: se sarà infatti un’esperienza piacevole il bambino sarà stimolato a desiderare e a richiedere di ripetere l’attività e ciò determinerà la creazione di un’abitudine. Il rapporto quotidiano con il libro e la consuetudine al tempo lento, quieto e piacevole della lettura, motivano il bambino ad imparare a leggere e a scegliere di farlo anche al di fuori poi dell’ambito scolastico.
I bambini hanno modi di ascoltare diversi e rispetto appunto all’ascolto individuiamo tre categorie:
bambini la cui disponibilità e attenzione sono maggiori quando il racconto e la lettura sono sostenuti dalle immagini;
bambini che sono più attratti dal suono delle parole e dal loro fluire;
bambini di cui si potrebbe dire che sentono con il corpo e che quindi hanno particolarmente bisogno di contatto fisico, di muoversi e agire secondo le suggestioni del momento e di quello che ascoltano.
Leggere con un bambino vuol dire contribuire in modo determinante alla crescita delle sue capacità cognitive, linguistiche, emotive e relazionali e anche porre le basi per il successivo percorso scolastico. Inoltre leggendo libri e storie con i nostri bambini si impara a comprendere meglio il mondo che sta dentro e fuori di noi e si diventa grandi insieme.
Nel prossimo articolo vi darò alcuni consigli per rendere il momento della lettura con i nostri bambini più attraente e stimolante!
Delfino Claudia CUNEO
Nei primi anni di vita le capacità di apprendimento linguistico del bambino sono straordinariamente elevate, ma lo sviluppo del linguaggio è tanto più ricco quanto più numerose, variegate e interessanti sono le occasioni di scambio verbale che gli sono offerte. Attraverso il libro il bambino è invogliato a ripetere le parole che ascolta, a memorizzarle e a farle entrare nel suo lessico abituale.
Con la lettura si offre al bambino la possibilità di aumentare la durata dei suoi tempi di attenzione, si crea l’abitudine all’ascolto e si sollecita la sua capacità immaginativa.
È molto importante il contesto in cui avvengono i primi contatti con i libri: se sarà infatti un’esperienza piacevole il bambino sarà stimolato a desiderare e a richiedere di ripetere l’attività e ciò determinerà la creazione di un’abitudine. Il rapporto quotidiano con il libro e la consuetudine al tempo lento, quieto e piacevole della lettura, motivano il bambino ad imparare a leggere e a scegliere di farlo anche al di fuori poi dell’ambito scolastico.
I bambini hanno modi di ascoltare diversi e rispetto appunto all’ascolto individuiamo tre categorie:
bambini la cui disponibilità e attenzione sono maggiori quando il racconto e la lettura sono sostenuti dalle immagini;
bambini che sono più attratti dal suono delle parole e dal loro fluire;
bambini di cui si potrebbe dire che sentono con il corpo e che quindi hanno particolarmente bisogno di contatto fisico, di muoversi e agire secondo le suggestioni del momento e di quello che ascoltano.
Leggere con un bambino vuol dire contribuire in modo determinante alla crescita delle sue capacità cognitive, linguistiche, emotive e relazionali e anche porre le basi per il successivo percorso scolastico. Inoltre leggendo libri e storie con i nostri bambini si impara a comprendere meglio il mondo che sta dentro e fuori di noi e si diventa grandi insieme.
Nel prossimo articolo vi darò alcuni consigli per rendere il momento della lettura con i nostri bambini più attraente e stimolante!
Delfino Claudia CUNEO
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