Moderna posticipa la consegna dei vaccini anti-Covid, slitta il Vaccine Day per gli ultraottantenni
Pfizer ha comunicato intanto che dovrebbe ripristinare le forniture dal 3 febbraio. Il 15 dello stesso mese si attende la prima consegna in Piemonte da AstraZenecaSi è tenuta nella serata di ieri, sabato 23 gennaio, la riunione tra il governo e la Regione Piemonte in merito ai prossimi sviluppi della campagna vaccinale.
Dal momento che il commissario Arcuri ha comunicato che la consegna dei vaccini Moderna (4.800 dosi per la nostra regione) è stata posticipata al 31 gennaio, il Vaccine Day simbolico che era previsto in Piemonte il 30 gennaio per dare inizio alla campagna vaccinale degli over 80 sarà probabilmente riprogrammato il weekend successivo, sabato 6 febbraio.
Per quanto riguarda Pfizer, a partire dal 3 febbraio l’azienda ha comunicato che dovrebbe tornare a ripristinare le forniture previste con regolarità, mentre resta confermata la riduzione di dosi per la prossima settimana, che non avrà comunque impatti sul proseguimento della campagna vaccinale in Piemonte, grazie a un meccanismo di ridistribuzione delle dosi disponibili tra le aziende sanitarie del territorio. Per quanto riguarda infine il vaccino AstraZeneca, è stato comunicato che la prima consegna dovrebbe essere in programma il 15 febbraio e le due successive il 28 febbraio e il 15 marzo.
Nel frattempo nella giornata di ieri sono state 4.063 le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid. Le seconde dosi somministrate sono state 3.242.
Dall’inizio della campagna si è quindi proceduto all’inoculazione di 141.377 dosi, delle quali 9.675 come seconda, corrispondenti all’ 84,04% delle 168.220 finora disponibili per il Piemonte, inclusa la quarta fornitura, la cui consegna è stata completata nella giornata di mercoledì.
Redazione
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