Un'indagine sui disagi psichici causati dalla pandemia: c'è l'ok del Consiglio regionale
La mozione, che aveva come primo firmatario Alessandro Stecco (Lega), è stata approvata all'unanimità dall'aulaRealizzare un’indagine conoscitiva per comprendere i disagi psicologici e psichici che ha causato la pandemia nella popolazione piemontese: questo l’obiettivo della mozione approvata ieri all’unanimità dal Consiglio regionale.
Il primo firmatario Stecco (Lega), durante la presentazione dell’atto, ha sottolineato come “gli studi realizzati a seguito della Pandemia da Covid-19 abbiano evidenziato in modo pressoché unanime il pesante impatto che la malattia ha avuto sulla sfera psichica degli individui. Il Covid ha provocando un'ondata di disagio che si declina in depressione, ansia, autolesionismo, colpendo in modo particolarmente duro donne e giovani, senza risparmiare i bambini e anziani, minando il benessere mentale delle persone. Per questo è importante demandare alla quarta commissione lo svolgimento di indagini conoscitive al fine di acquisire informazioni utili a comprendere come migliorare la situazione ed essere di supporto nella programmazione delle politiche regionali”.
Nelle dichiarazioni di voto sono intervenuti i consiglieri Rossi (Pd), Magliano (Moderati), Biletta (Fi), Grimaldi (Luv), Frediani (M4o) e Riva Vercellotti (FdI) che hanno espresso in modo unanime, la necessità di intervenire con tempestività per conoscere nel dettaglio le conseguenze che ha avuto la pandemia all’interno della sfera emotiva e psichica delle persone, con particolare attenzione alle categorie fragili, minori e professioni maggiormente esposte.
c.s.
CUNEO Covid