Vaccini, domenica in tutto il Piemonte l’open day per le donne in gravidanza o allattamento
Nell’ultima settimana in regione 11,4 ricoveri ogni 100mila persone tra i non vaccinati, 1 su 100mila tra vaccinati o guariti da meno di sei mesiDomani, domenica 6 febbraio, è in programma in tutto il Piemonte il primo dei due Open day dedicati alla vaccinazione delle donne in gravidanza o in fase di allattamento, con modalità di accesso diretto e percorsi dedicati no Covid.
La Regione ha chiesto alle Aziende sanitarie di organizzare questa giornata, sulla base delle indicazioni dell’Organizzazione mondiale della Sanità e dall’Istituto superiore di Sanità che raccomandano la vaccinazione per la donna in gravidanza e per il nascituro.
Esperti e ginecologi saranno disponibili per fornire tutte le informazioni che possano rassicurare chi aspetta un bambino o è in fase di allattamento e desidera ricevere il vaccino. Analoga iniziativa si terrà tra un mese, domenica 6 marzo.
I dati degli epidemiologi: per i non vaccinati rischio 11 volte più alto di terapia intensiva
Nell’ultima settimana dal 29 gennaio al 4 febbraio, che in questa quarta ondata dalle stime degli epidemiologi della Regione Piemonte vede il progredire della fase discendente della curva del contagio, i casi positivi sono stati lo 0,7% tra gli oltre 3,5 milioni di vaccinati con il ciclo primario completo (con la doppia dose o il monodose nel caso di chi ha ricevuto Johnson&Johnson) o immunizzati naturalmente perché contagiati da meno di 6 mesi.
Una percentuale cinque volte più alta pari al 3,7% tra coloro che non si sono ancora vaccinati o che solo di recente hanno fatto la prima dose (642 mila persone sull’intera popolazione piemontese con più di 5 anni d’età attualmente vaccinabile). I ricoveri in terapia intensiva sono stati 11,4 su 100 mila tra i non vaccinati e 1 su 100 mila tra i vaccinati o guariti da meno di 6 mesi.
La mortalità nell’ultima settimana ha riguardato persone con più di 40 anni e i decessi sono stati 15,7 su 100 mila tra i non vaccinati over40 contro 2,8 su 100 mila tra quelli vaccinati o guariti. Significa che i non vaccinati hanno un rischio circa 11 volte più grande di finire in terapia intensiva e circa 6 volte maggiore, dopo i 40 anni, di morire a causa del Covid.
Oggi intanto sono state 24.867 le persone comunicate all’Unità di Crisi della Regione Piemonte che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid. A 3.385 è stata somministrata la prima dose, a 6.130 la seconda, a 15.172 la terza. Dall’inizio della campagna si è proceduto all’inoculazione di 9.369.059 dosi, di cui 3.221.643 come seconde e 2.574.650 come terze.
c.s.
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