Vaccini, Piemonte al secondo posto tra le regioni per numero di terze dosi
Secondo i dati della Fondazione Gimbe l’83% di chi ha maturato i tempi ha già ricevuto il richiamo. Sono oltre 2,3 milioni di persone su quasi 2,8 milioni in tuttoDalla classifica pubblicata nelle scorse ore dalla Fondazione Gimbe il Piemonte si conferma, insieme alla Valle d’Aosta, in testa alle regioni italiane per numero di terze dosi già somministrate.
L’83% di chi ha maturato i tempi ha già ricevuto il richiamo “booster”. In particolare, su quasi 2,8 milioni di persone con ciclo primario completo da almeno 120 giorni (doppia dose o monodose nel caso di chi ha ricevuto J&J) in Piemonte oltre 2,3 milioni ha già ricevuto la somministrazione della dose aggiuntiva.
Oggi sono state 40.601 le persone comunicate all’Unità di Crisi della Regione Piemonte che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid. A 2.767 è stata somministrata la prima dose, a 3.047 la seconda, a 34.787 la terza. Dall’inizio della campagna si è proceduto all’inoculazione di 9.053.495 dosi, di cui 3.182.897 come seconde e 2.330.483 come terze.
Riunito l’Osservatorio Covid sulla scuola
Questo pomeriggio si è svolto un incontro dell’Osservatorio Covid sulla scuola voluto dal presidente della Regione Cirio per promuovere su questo tema complesso e prioritario un confronto inter-istituzionale tra la Regione Piemonte, l’Usr, i Sisp delle Asl e la Commissione Salute del Consiglio regionale.
Obiettivo lavorare insieme ad una semplificazione che renda il più possibile gestibile l’applicazione della normativa nazionale vigente, non solo per la Regione e il sistema sanitario, ma anche per le scuole e le famiglie.
Erano presenti insieme al presidente Cirio e all’assessore alla Sanità Luigi Genesio Icardi anche il commissario dell’Area giuridico-amministrativa dell’Unità di Crisi Antonio Rinaudo, il consulente strategico Covid della Regione Pietro Presti, il direttore dell’Ufficio scolastico regionale Fabrizio Manca, il presidente e il vicepresidente della Commissione salute del Consiglio Regionale Alessandro Stecco e Domenico Rossi, insieme ai responsabili territoriali dei Sisp e ai vertici dell’Assessorato regionale alla Sanità.
Il 30 gennaio “open night last call vaccini” all’ospedale Mauriziano di Torino
Gli over50 con obbligo vaccinale hanno tempo fino al 31 gennaio per ricevere la prima dose di vaccino ed essere in regola con il Green pass in vista del 15 febbraio quando, per legge, dovranno esibirlo al datore di lavoro. Tutti gli over50 che hanno manifestato la volontà di essere vaccinati sono stati già convocati dalla Regione entro fine gennaio.
Per coloro che non hanno ancora aderito, invece, l'Azienda Ospedaliera Ordine Mauriziano di Torino ha promosso una speciale Open night domenica 30 gennaio (dalle 20 alle 24): un evento “last minute” aperto agli over 50 di tutto il Piemonte che non hanno ancora avuto la prima dose (e, per chi lo desidera, anche ai cittadini tra 12 e 49 anni).
È possibile partecipare attraverso il portale www.ilPiemontetivaccina.it, 400 i posti disponibili, il vaccino somministrato sarà Pfizer. Ai vaccinandi durante il proprio percorso lungo la galleria verrà anche offerto un momento musicale dal vivo (sax, flauto, violino e pianoforte).
Come di consueto, la disposizione del percorso vaccinale sarà articolata nella ampia galleria del corridoio Turati all’interno dell’ospedale con ingresso da Largo Turati 62, muniti di documento d’identità in corso di validità e di tessera sanitaria.
c.s.
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