Vaccini, stop alla somministrazione di Johnson&Johnson sotto i 60 anni
La decisione è stata adottata dalla Regione Piemonte in via precauzionale, alla luce delle nuove raccomandazioni delle autorità sanitarie nazionaliAlla luce delle nuove raccomandazioni delle autorità sanitarie nazionali sull’utilizzo dei vaccini a vettore adenovirale, la Regione Piemonte ha deciso in via precauzionale di sospendere la somministrazione alla popolazione under 60 anche del vaccino Johnson&Johnson.
La decisione è stata comunicata in mattinata a seguito della circolare emanata dal ministero della Salute con le nuove indicazioni del Cts riguardo alla campagna vaccinale. Il vaccino AstraZeneca verrà somministrato “solo a persone di età uguale o superiore ai 60 anni (ciclo completo)”. Per coloro che hanno ricevuto la prima dose di questo vaccino e sono al di sotto dei 60 anni di età, “il ciclo deve essere completato con una seconda dose di vaccino a mRNA (Comirnaty o Moderna), a 8-12 settimane dalla prima dose”.
Il vaccino Janssen (Johnson & Johnson) monodose viene raccomandato, anche alla luce di quanto definito dalla Commissione tecnico scientifica dell'Aifa, per soggetti di età superiore ai 60 anni. Il verbale del Comitato tecnico scientifico dell'11 giugno, allegato alla circolare, evidenzia inoltre: “Qualora si determinino specifiche situazioni in cui siano evidenti le condizioni di vantaggio della singola somministrazione ed in assenza di altre opzioni, il vaccino Janssen andrebbe preferenzialmente utilizzato, previo parere del Comitato etico territorialmente competente”.
Redazione
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