A Bra slitta al 31 ottobre la prima rata del Canone unico patrimoniale
La nuova entrata, che sostituisce le imposte su occupazione suolo pubblico e pubblicità, si potrà pagare nel circuito PagoPAScadrà il 31 ottobre a Bra la prima rata del Canone unico patrimoniale, il prelievo comunale che dal 2021 sostituisce la tassa sull’occupazione del suolo pubblico (Tosap), l’imposta comunale sulla pubblicità (ICP) e i diritti sulle pubbliche affissioni (DPA). Lo ha deciso la giunta comunale per consentire la completa implementazione del circuito nazionale PagoPA per saldare il dovuto, come previsto dalle normative che regolano la nuova entrata.
La seconda rata sarà da saldare entro il 16 dicembre, in una scadenza che allinea la scadenza del Canone unico patrimoniale a quella dei saldi di IMU e TARI. Entro la metà di ottobre saranno recapitati, a cura della società che segue per conto del Comune di Bra la gestione del servizio, la Fraternità sistemi onlus, gli avvisi di pagamento che indicheranno importi e indicazioni sulle modalità per saldare il dovuto.
Nelle settimane scorse sono stati distribuiti in città, invece, gli avvisi di pagamento relativi al dovuto per l’anno 2021 della TARI, la tassa rifiuti. Siccome sono stati segnalati in municipio diversi disservizi nel recapito degli avvisi stessi, in vista della scadenza della prima rata del 30 settembre, chi non avesse ancora ricevuto l’avviso può richiederlo scrivendo all’indirizzo [email protected] oppure telefonando al numero 0172.438333 dal lunedì al venerdì in orario 8:30-12:45, il martedì dalle 15 alle 16, il giovedì dalle 12:45 alle 16.
c.s.
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