A Cherasco buoni spesa per 80 famiglie, prosegue la raccolta delle domande
Già distribuito l'equivalente di 17.300 euro, su un totale di 49 mila assegnati dal Ministero al ComuneProseguono a Cherasco la consegna dei buoni per la spesa alimentare e il ricevimento delle relative richieste. Sono 80 le famiglie cheraschesi che hanno già ricevuto il buono, per un totale di 17.300 euro su 49 mila assegnati dal Ministero al Comune. "Non viene erogata nessuna somma di denaro - precisa il Presidente del Consiglio comunale, Massimo Rosso, che ha delega alle Politiche sociali. - L'Amministrazione comunale, seguendo le linee guida dettate dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri ha realizzato delle card plastificate numerate da consegnare ai soggetti che ne hanno titolo e ne fanno richiesta e che saranno spendibili unicamente per acquistare alimenti nei vari negozi del territorio". La Giunta guidata dal sindaco Carlo Davico ha deciso di dare buoni da 100 euro da spendere in beni alimentari per soggetti monofamiliari, da 200 euro per famiglie composte da due o tre persone, 300 euro per nuclei più numerosi. Possono accedere a questi fondi coloro che, a seguito dell'emergenza Covid-19, sono entrati in crisi economica e non dispongono di liquidità sufficiente per l’acquisto ai generi alimentari. Non possono percepire il buono tutti coloro che hanno già un sussidio da parte dello Stato (es. reddito di cittadinanza, reddito di inclusione, cassa integrazione o altre situazioni di assistenza da parte dello Stato). Sul sito del Comune, all'indirizzo www.comune.cherasco.cn.it è possibile scaricare il modulo di autocertificazione. Aggiunge Rosso: "Se un cittadino non ha la possibilità di scaricare o stampare il modulo, sul sito c'è un numero di telefono dedicato al quale risponde un operatore comunale che invierà presso l'abitazione del richiedente un agente di polizia municipale che potrà certificare l'identità del soggetto".
c.s.
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