Ai Battuti Neri di Bra una gara di solidarietà record per aiutare l’Ucraina
Grande risposta dei braidesi all’iniziativa di raccolta di beni di prima necessità per i profughi di guerraÈ stata una vera e propria gara di solidarietà l’iniziativa di raccolta di aiuti per i profughi dell’Ucraina, lanciata solo pochi giorni fa dall’Arciconfraternita della Misericordia di Bra, meglio nota come Battuti Neri. Un colpo d’occhio impressionante: cibi a lunga conservazione, prodotti per l’igiene personale, vestiti ‘caldi’ di tutte le taglie per adulti e bambini, nuovi ed usati, giocattoli sono gli articoli pervenuti, grazie ad un passaparola incessante.
Punto di riferimento dell’iniziativa è stata la chiesa di San Giovanni Battista Decollato. Al lavoro tanti confratelli, consorelle e volontari della Croce Rossa, che hanno smistato e confezionato il materiale ordinatamente riposto in appositi pacchi. Saranno poi gli organi locali preposti ad occuparsi della distribuzione.
La raccolta è terminata, ma la maratona di solidarietà prosegue con la donazione delle offerte della Messa prefestiva (in programma il sabato alle ore 17.30) per l’acquisto di farmaci.
“Non ce l’aspettavamo una risposta così importante - commenta il presidente del pio sodalizio Roberta Comoglio -. È stata una vera e propria gara di solidarietà che in pochi giorni ha mobilitato tantissime persone, che ringraziamo per la generosità e la sensibilità al dramma dei profughi ucraini”.
Con l’auspicio che possa tornare presto la pace.
Redazione
BRA Bra - Battuti neri