“Bolla di Humanity”: un premio contro le “relazioni tossiche” a Bra
In mostra gli elaborati di studenti e artisti dal 28 al 30 aprile al MovicentroÈ in corso la selezione delle “opere” che si contenderanno la prima edizione del premio “Bolla di Humanity” e che saranno esposte dal 28 al 30 aprile al Movicentro a conclusione del progetto formativo “Antidoto” che nei mesi scorsi ha coinvolto decine e decine di studenti delle scuole superiori braidesi impegnati in un percorso in tema di “relazioni tossiche”. Nella prima parte dell’anno scolastico, infatti, gli studenti hanno partecipato ad un ciclo di conferenze finalizzate ad informare e rendere consapevoli le ragazze e i ragazzi sui segnali di una relazione “non sana”, su campanelli d’allarme come il senso di colpa, gli atteggiamenti narcisistici, il complesso delle emozioni e dei sentimenti che possono caratterizzare un rapporto affettivo in senso negativo e svilente o segnali di bullismo e cyberbullismo.
Durante gli incontri, con esperti psicologi e formatori (Daniela Bianco psicologa e psicoterapeuta, Elena Franchino referente del Centro antiviolenza Bra-Alba, Sonia della Pia Professional counselor), i giovani sono stati invitati ad interagire (anche in forma anonima) raccontando esperienze o formulando quesiti e poi sono stati chiamati a rielaborare i contenuti appresi in una “forma” artistica, individuale o di gruppo, che sarà appunto oggetto di esposizione a fine mese. I lavori dei ragazzi, realizzati con diverse tecniche espressive, formati e materiali, si contenderanno appunto il premio “Bolla di Humanity” messo in palio da RadioBraOnTheRocks, grazie al contributo di Banca d’Asti e al coordinamento della consigliera comunale Marina Isu e di Chiara Fissore (Coach artistico). Insieme a questi lavori, saranno esposte per l’occasione anche le opere realizzate da alcuni artisti locali sul tema “relazioni tossiche e narcissistic abuse awareness”.
Il progetto, infatti, ha raccolto molti partner che hanno collaborato insieme intorno ad una tematica complessa e articolata, a partire dall’Ufficio Pace e l’Ufficio Politiche Giovanili del Comune di Bra, Scuola di Pace Tony Lucci, le associazioni Artemidì, Bravo chi ride, Bar Il Posto e gli artisti Samuel e Angelo conduttori del programma radiofonico “Bolle di Humanity”, Simona Moretto, Maura Boccato, Vesna Bursich, Virna Brunetto, Isadora Panero, Giulia Bellunato, Gery Ewens, Beatrice Cerrato, Giovanni Botta, Danilo Manigrassi, Riccardo Testa, Massimo Masento, Viscione Enrico, Davide Magliano, Valentino Merlo, Marco Basso, Francesco Gotta, Eleonora e Beppe Ingrassia, Chiara e Bernardino Fissore. Il 28 aprile, alle 10,30, ci sarà la premiazione degli studenti a seguito delle valutazioni degli elaborati da parte della giuria di artisti locali esperti in diverse discipline, mentre il giorno successivo, 29 aprile 2023, alle 15 si terrà la premiazione degli artisti. In chiusura degli eventi, il 30 aprile alle 15 in Piazza Roma, si terrà lo spettacolo “Scacchi viventi vs manipolazione”, in cui le persone saranno “pedine”, ma soltanto “per gioco”. Nelle prossime settimane sarà diffuso il programma dettagliato degli eventi.
“In un periodo difficile e complesso come quello che stiamo attraversando tra pandemia, guerre, trasformazioni globali veloci - spiegano gli organizzatori - abbiamo ritenuto molto importante tentare un gesto di cittadinanza attiva a supporto dei ragazzi e delle scuole fornendo gratuitamente strumenti ed informazioni con i quali proteggersi da dinamiche di dipendenza emozionale e difendersi dalla manipolazione affettiva e psicologica”.
c.s.
BRA Bra