Bra, al Caffè Letterario arriva il presidente del Lions Club Bra Host Armando Verrua
Appuntamento giovedì 17 febbraio, alle 21, sul gruppo Facebook “Bra. Di tutto, di più”Calendario alla mano, giusto per liberarsi da eventuali impegni, perché giovedì 17 febbraio, alle 21 in punto, torna il Caffè Letterario di Bra online sul gruppo Facebook “Bra. Di tutto, di più”. L’ospite d’onore di questo mese sarà Armando Verrua, nome illustre di Bra e presidente del Lions Club Bra Host, realtà attiva nel campo del sociale da oltre 40 anni. La sua militanza in ambito “lionistico” lo ha visto impegnato in un primo e secondo mandato al vertice del sodalizio che testimonia, in maniera ben visibile, la presenza sotto la Zizzola dell’organizzazione umanitaria non governativa più grande al mondo, estesa in 207 Paesi con oltre 1.400.000 soci, tra i quali circa 49mila in Italia.
Nel salotto virtuale di Silvia Gullino si parlerà del Club, di bilanci, del lionismo internazionale come filosofia ed azione. Dal 1917, il Lions Club International è impegnato a compiere “Service”, una parola che deriva dal motto “We Serve” (Noi serviamo), perché sono obiettivi e progetti per servire il prossimo.
Per i Lions i muri non esistono, esistono invece ponti che guardano al futuro e nel momento del bisogno riescono ad aiutare persone ovunque. Succede anche a Bra, dove nonostante l’emergenza in atto, l’attività non si è mai fermata grazie all’impegno di soci, che riaffermano con l’esempio la validità delle impostazioni del fondatore dell’associazione Melvin Jones, a partire dal presidente attualmente in carica. Un bel curriculum quello di Armando Verrua. Classe 1963, è a capo dell’omonima ditta di onoranze funebri con sede in via don Orione a Bra, famosa per l’alta qualità del servizio, la riservatezza e l’umanità del personale. Oltre 35 anni di impresa alle spalle gli hanno guadagnato il premio per la Fedeltà al lavoro e progresso economico 2020/21.
Già questo basterebbe, ma lui ha fatto di più. Per non farsi mancare nulla è anche Ufficiale al merito della Repubblica, presidente della Società agricoltori e contadini di Sant’Isidoro, presidente della Pia Società Calzolai e affini San Crispino e Crispiniano di Bra, vice presidente del Museo della Bicicletta di Bra, presidente onorario dell’Avis Bra, consigliere dell’Avis provinciale, confratello dei Battuti Neri di Bra, socio del Rotary Club Bra, consigliere della Confraternita della salsiccia di Bra, Cavaliere di San Michele e consigliere dell’Associazione Piemontese Imprese Onoranze Funebri. Mica finisce qui. È stato già presidente del Panathlon Bra, presidente per 21 anni dell’Avis Bra, presidente della sezione Aido di Bra, referente Admo e, attualmente, è donatore di sangue con (udite udite) 220 prelievi all’attivo.
c.s.
BRA Bra