Bra e Raschera protagonisti di una vera e propria settimana enogastronomica
Molti gli eventi promozionali cui hanno preso parte i due Consorzi di tutela delle rinomate tipicità casearie della GrandaPotevano forse mancare i Consorzi di tutela dei formaggi Bra Dop e Raschera Dop, all’incontro svoltosi ad Alba per valorizzare e far conoscere i principali prodotti enogastronomici del Piemonte? L’obiettivo dell’appuntamento, organizzato dall’assessore regionale all’Agricoltura della Regione Piemonte, Giorgio Ferrero, è stato quello di far conoscere ai partecipanti anzitutto l’esistenza e poi l’attività svolta dai due consorzi, in particolare volta alla valorizzazione delle caratteristiche e delle peculiarità dei due prodotti. All’iniziativa, svoltasi ieri, lunedì 12 novembre, presso la sala Beppe Fenoglio – Cortile della Maddalena, hanno preso parte Franco Biraghi e Marco Quaglia, rispettivamente presidente e vice-presidente dei due Consorzi.
“La Granda è terra di tipicità enogastronomiche uniche, proprio come il tartufo bianco che in queste settimane è tornato a elevare le Langhe, ma vien da dire tutta la provincia di Cuneo, a capitale dell’enogastronomia. La volontà comune di noi addetti ai lavori dev’essere sempre quella di valorizzare le peculiarità e le modalità di produzione di questi nostri prodotti unici, legati indissolubilmente al territorio di provenienza – afferma Franco Biraghi, presidente dei Consorzi per la tutela del formaggio Bra dop e Raschera dop -. Crediamo sia nell’interesse di tutta la ristorazione della provincia di Cuneo utilizzare nei piatti queste nostre prelibatezze. La forte vocazione turistica della nostra provincia, non va mai dimenticato, si basa anche sulle eccellenze della nostra cucina, attirando numerosi visitatori che giungono in Granda per gustare i prodotti tipici della nostra terra”.
Il Bra e la Raschera si sono messi in vetrina anche nella giornata di domenica 11 novembre all’interno della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba; gli 11 comuni che fanno parte di “Octavia” (l’associazione del Saluzzese che ha iniziato un progetto di promozione territoriale e culturale) infatti, si sono presentati al pubblico della kermesse. Un’occasione speciale per far conoscere e apprezzare le tipicità di quell’area. In piazza Garibaldi è stato così allestito uno stand promozionale in cui hanno trovato posto anche i due formaggi dop, protagonisti, tra le altre cose, dell’istituzione di Scarnafigi a ‘Città dei Formaggi’.
Ma non è tutto: venerdì 16 novembre il formaggio Bra dop scenderà nella vicina Liguria, a Recco, per prendere parte alla manifestazione “Fattore Comune”, una serie di incontri e talk show fra prodotti Dop e Igp. “Un appuntamento per sottolineare l’importanza delle Dop come il Bra per il territorio di provenienza – aggiunge Franco Biraghi – sia dal punto di vista economico e turistico, ma anche d’immagine. Per gli amanti delle specialità, ci sarà la possibilità di assaggiare il nostro formaggio in abbinamento alla nota focaccia di Recco. Un connubio prelibato per tutti i palati fini”.
Infine, lunedì 19 novembre all’Evita Disco di Cavallermaggiore si celebrerà il tradizionale incontro tra albergatori, ristoratori, barman ed esercenti turistici della provincia di Cuneo durante il quale verrà festeggiato Sant’Andrea, patrono della categoria. Saranno presenti anche i consorzi del Bra e della Raschera che presenteranno i loro formaggi a quanti interverranno, per un ulteriore momento promozionale delle due tipicità tipiche casearie del Cuneese.
c.s.
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