Bra illumina i portici di Palazzo Garrone contro la pena di morte
L’iniziativa è stata lanciata dalla Comunità di Sant’Egidio, da molti anni impegnata per l’abolizione della pena capitaleLa città di Bra si schiera a favore della vita e contro la pena di morte. In questi giorni l’Amministrazione comunale ha infatti deciso di aderire ufficialmente alla rete delle “Città per la Vita/Città contro la pena di Morte” e contestualmente di dichiarare il 30 novembre giornata cittadina “Città per la Vita/Città contro la pena di Morte”. Ogni anno, quindi, in quella serata il comune illuminerà di azzurro i portici di Palazzo Garrone quale gesto simbolico.
L’iniziativa è stata lanciata dalla Comunità di Sant’Egidio, da molti anni impegnata per l’abolizione della pena di morte, con l’obiettivo di tenere alta l’attenzione sui diritti umani e il valore della vita. La data del 30 novembre è stata scelta perché ricorda la prima abolizione della pena capitale: quella del Granducato di Toscana nel 1786. Attualmente sono 2.163 i Comuni che aderiscono a questa giornata.
“Ritengo importante che anche la nostra città prenda posizione su un tema così delicato e importante”, commenta il primo cittadino Gianni Fogliato. “Le esecuzioni in diversi Stati proseguono, così come le condanne alla pena capitale, non di rado segnate da carattere discriminatorio verso i più poveri e fragili. È giusto che, pur nel nostro piccolo, si faccia sentire la nostra voce”.
c.s.
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