Gli auguri del Caffè Letterario di Bra e di Silvia Gullino per un Natale pieno di libri
Dieci titoli davvero imperdibili da mettere sotto l’albero, tra romanzi classici oppure a Km zeroSiamo ormai in prossimità del Natale e il Caffè Letterario di Bra augura a tutti i lettori di trascorrerlo in serenità ed in compagnia dei propri affetti e di tanti buoni libri.
Tra generi e autori, la lista delle possibilità è praticamente infinita. Ma quali titoli scegliere? Ve lo dice Silvia Gullino, convinta che regalare (e regalarsi, perché no) un bel libro sia sempre l’idea giusta.
Il più classico dei classici è certamente Il canto di Natale di Charles Dickens, che mette d’accordo grandi e piccini e può essere letto da tutta la famiglia insieme. Il protagonista della storia è il signor Scrooge, un vecchio avaro e senza cuore che maltratta tutti quelli che gli stanno intorno. Le cose cambiano nella notte di Natale, quando, grazie ad uno strano sogno, impara un’importante lezione.
Tra i libri che tutti i bambini dovrebbero leggere a Natale (ma non solo) c’è La fabbrica di cioccolato di Roald Dahl. La storia è quella del piccolo Charlie che un giorno scopre di essere tra i fortunati vincitori di un biglietto d’oro, il lasciapassare per la Fabbrica di Cioccolato di Willy Wonka. La visita si rivelerà una vera e propria avventura.
Amore a Natale ne abbiamo e se volete dichiararvi alla persona amata, ma non sapete come farlo, potete provare regalando Le parole che non ti ho detto di Nicholas Sparks, un libro struggente, ma che dimostra quanto la forza dei sentimenti possa fare miracoli. E chissà che non vi aiuti a fare breccia nel cuore di chi lo riceve.
Il Natale non è solo magia, felicità e amore, ma anche speranza. Se volete far sorridere una persona che non sta passando un buon momento, la risposta è L’inventore dei sogni di Ian McEwan. Gli insegnamenti sono assicurati, così come tanti buoni motivi per ritrovare il sorriso.
Soffrite della sindrome del Grinch? Allora vi presentiamo Holden Caufield, un giovane arrabbiato con la vita. E chiunque legga questo libro ci ritrova la sua rabbia, la sua giornata storta, ciò che vorrebbe cambiare di sé. Per questo Il giovane Holden di J.D. Salinger è perfetto da regalare a qualcuno che ama leggere per riflettere, pensare e comprendersi meglio.
Se, invece, conoscete qualcuno a cui volete augurare di rallentare i ritmi di vita, allora ecco Yoga Terapeutico: il Manuale Scientifico con + 70 Posizioni, un testo che aiuta a rilassarsi ed a riconnettersi con se stessi, lasciando fuori il mondo, almeno per qualche minuto al giorno.
Per non sbagliare, un libro giallo è la scelta migliore in grado di attirare e far felici tutti, grazie alla trama ben articolata e ad un misto di suspense e tensione. Poi se uno va proprio matto per il genere è d’obbligo regalare Colline rosse sangue di Mauro Rivetti e L’asta del tartufo di Gian Maria Aliberti Gerbotto.
In questa lista non può mancare un libro che parla di Napoli, che proprio a Natale si carica di magia. Per familiarizzare con i suoi mille volti, si consiglia ‘A signora ‘a ffianco di Salvatore Gargiulo, un libro che si legge come una sceneggiatura divertente e dalla verace umanità. Lo sfondo è la vita quotidiana, il dialetto, il posto che le strade, le case e le voci si prendono nel cuore di chi a Napoli nasce e da cui non si separa mai.
Qual è il libro che va letto almeno una volta? La risposta è un classico allo stesso tempo temuto e bramato: Guerra e pace di Lev Tolstoj. Parliamo di un romanzo colossale in cui storia, filosofia, avventura e amore si fondono, tenendo il lettore incollato alle pagine e completamente immerso in un mondo che ormai non c’è più.
Buon Natale e buon anno con il Caffè Letterario. E che sotto l’albero possiate trovare tutto ciò che desiderate.
c.s.
BRA Bra