I bambini della scuola dell'infanzia di Cherasco alla scoperta della natura della loro città
Le attività di "esplorazione" organizzate dopo il difficile periodo delle chiusure causa CovidI bambini della scuola dell'infanzia di Cherasco quest'anno, dopo il difficile periodo di chiusura forzata per la pandemia, hanno esplorato l'ambiente naturale della loro città, che con la sua varietà e la sua ricchezza botanica, ha affascinato ed ha sollecitato la loro curiosità. I piccolini si sono appassionati ai diversi alberi che hanno incontrato durante le loro uscite: lavorando sullo studio degli alberi sono arrivati a conoscere l'ambiente che li circonda ed hanno così imparato a rispettare ogni essere vivente ed a comportarsi correttamente nei confronti della natura. Il percorso fatto dai giovani studenti è stato arricchito di esperienze emotive, percettive e sensoriali.
Durante questa esplorazione verso l'esterno i bambini hanno scelto il "loro" albero a cui hanno dato un nome e che per loro è diventato speciale. Mancava però un albero "di tutti", per questo motivo i bimbi hanno richiesto al Comune di averne uno che li rappresentasse: proposta che il presidente del consiglio comunale con delega alla scuola, Massimo Rosso, ha accolto con entusiasmo. L’albero scelto dai bambini è stato il “Ginkgo biloba” pianta antichissima le cui origini risalgono a 250 milioni di anni fa e considerata un fossile vivente: sei esemplari di “Ginkgo biloba”, ancora esistenti, sono sopravvissuti alle radiazioni prodotte dalla bomba atomica caduta sulla città di Hiroshima.
Il 1° giugno, con una cerimonia nel rispetto delle normative Covid-19, alla presenza di Massimo Rosso e di Agnese Dogliani in rappresentanza del Sindaco, del dirigente scolastico Alberto Galvagno e delle maestre che hanno seguito il progetto, il “Ginkgo biloba” è stato piantato nei giardini davanti alle scuole medie. Attaccati ai rami i bimbi hanno lasciato un messaggio per tutti i cittadini scritto su piccoli cartoncini colorati.
"È stato un bel momento di condivisione – commentano Agnese Dogliani, Massimo Rosso ed Alberto Galvagno - tra i bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia e noi adulti. Questi bambini sono riusciti a lasciare un messaggio per tutta la Città e per tutte le generazioni future, visto la longevità dell’albero scelto, di rispetto della natura e del mondo in cui viviamo".
c.s.
CHERASCO Cherasco