Il Caffè Letterario di Bra ha chiuso il 2021 in poesia con l’artista Bernardo Negro
Grande successo della serata trasmessa online su Facebook giovedì 16 dicembreIl Caffè Letterario di Bra, firmato da Silvia Gullino, ha messo a segno un altro successo culturale con una serata dedicata alla poesia. Quella che conduce diritto a Bernardo Negro, un artista pieno d’ispirazione con la patente di braidese doc tatuata sulla pelle.
L’evento si è svolto giovedì 16 dicembre sul gruppo Facebook ‘Bra. Di tutto, di più’, regalando una miriade di chicche che ritroviamo nelle sue parole: “Sono nato il 5 novembre del 1942. Braidese purosangue, vissi il mio dopoguerra a Cinzano dal ‘46 al ‘56 e tornai a Bra con mia madre, dopo che mio padre era volato in cielo l’anno prima. Poesia e Storia furono i miei interessi scolastici vissuti anche nella pazienza dei due poeti locali del momento: Antonio Gandino ed Eugenio Scalarandis. Intanto mi diplomai in Ragioneria, lavorando per 36 anni alla locale Cassa di Risparmio. Poi mi confortò l’amicizia con Giovanni Arpino e con poeti del calibro di Giampiero Neri. Conobbi anche Giuseppe Ungaretti nel 1968, a Bossolasco, sul Colle della Resistenza”.
Proprio dall’idea di raccontare le storie legate alle mille sfumature e particolarità della sua Bra è nata la passione poetica: “L’esordio in poesia fu su Voci Nuove, una rivista che si pubblicava a Torino, nel 1963. Poi i miei versi apparvero un po’ su tutti i giornali locali, tra cui Il Braidese prima ed Il Nuovo Braidese dopo. Intanto erano uscite dodici sillogi, tutte recensite dal quotidiano La Stampa con cortesi elogi. La prima fu Poemetto a Voce del 1975. L’ultima è Un Fiume di Sguardi, umile summa in due volumi, del 2021”.
Opere di grande impatto emotivo che faremmo bene a leggere, cliccando il suo profilo Facebook, che è un ritorno al passato, ma pure un po’ ritorno al futuro. “Oggi ho in programma una plaquette in bilico sul mio destino da settantanovenne. Col realismo che contraddistingue i miei versi, auguro comunque ad multos annos agli amici del Caffè Letterario ed ai miei concittadini col cuore che batte a Bra”.
Grande partecipazione di followers e soddisfazione per la curatrice Silvia Gullino che, insieme ad Enrico Sunda, ha rinnovato l’appuntamento con la manifestazione al 2022, augurando a tutti buone feste letterarie.
Redazione
BRA Bra - Bernardo Negro