La famiglia di Mattia Sartori lancia una raccolta fondi per aiutare la Cardiologia del Regina Margherita
Il piccolo, di appena quattro anni, è scomparso una settimana fa a causa di una malformazione cardiaca: ora la colletta per l'acquisto di un ecografo per l'ospedale torineseLa famiglia di Mattia Sartori, scomparso a soli quattro anni una settimana fa, ha voluto aiutare altri bambini in difficoltà nel suo ricordo. Da Roreto di Cherasco, in provincia di Cuneo, il padre, Giuseppe Sartori, ha avviato una raccolta fondi sulla piattaforma online GoFundMe per l'acquisto di un ecografo che verrà usato nel reparto di cardiologia dell'ospedale Regina Margherita di Torino.
"Mattia - si legge nel testo che accompagna la colletta - era un ricciolino biondo che nonostante le difficoltà che la vita gli aveva presentato aveva sempre risposto con il sorriso e una notevole forza d'animo, sostenuto in ogni momento da mamma Laura, papà Giuseppe e dal fratello maggiore Marco. A maggio purtroppo una complicanza in seguito a un delicato intervento al suo cuoricino se l'è portato via". L'iniziativa, in collaborazione con l'associazione “Amici dei Bambini Cardiopatici Onlus” di Torino, andrà a beneficio dei circa 10 mila piccoli pazienti ospitati ogni anno in quel reparto, anche se l'associazione ne stima il doppio.
"La donazione - spiega Giuseppe Sartori - è prioritaria per svolgere diagnosi approfondite dei piccoli pazienti, nati con cardiopatie congenite e cardiopatie complesse che si manifestano dopo la nascita. Molte di queste cardiopatie richiedono interventi importanti ed anche trapianti di cuore. Il ricordo di Mattia rivivrà negli occhi dei bambini che hanno ricevuto le sue cornee e parte del suo cuore, perché donare è vita". La raccolta, vicina a quota 13 mila euro in tre giorni, ha già raccolto più di 1.300 condivisioni ed è raggiungibile al link https://it.gf.me/v/c/gfm/un-ecografo-per-cardiologia-in-ricordo-di-mattia.
Redazione
CHERASCO raccolta fondi - Mattia Sartori