''La prima arma contro il tumore al seno è la prevenzione'': Norma Costantino al Caffè Letterario di Bra
Voce, immagine e parole di speranza del presidente di ‘Noi come Te’, online giovedì 19 novembre sul gruppo Facebook ‘Bra. Di tutto, di più’La prevenzione prima di tutto. Se n’è parlato giovedì 19 novembre al Caffè Letterario di Bra, con la conduttrice Silvia Gullino che ha attirato l’attenzione del pubblico sulle donne e sulla cultura della prevenzione dei tumori al seno. La serata, per ovvi motivi, si è svolta online sul gruppo Facebook ‘Bra. Di tutto, di più’ e ha visto l’intervento in streaming di Norma Costantino, presidente di ‘Noi come Te’, associazione basata sul volontariato e attiva su tutto il territorio braidese per salvaguardare la salute femminile in un momento in cui la pandemia da Covid-19 ha rallentato gli screening.
Un evento riuscito e molto apprezzato, finalizzato alla sensibilizzazione delle quote rosa sull’importanza fondamentale della diagnosi precoce con i controlli annuali del seno eseguiti dal ginecologo o da uno specialista, affiancati a strumenti diagnostici quali la mammografia biennale (consigliata dopo i 50 anni d’età) o l’ecografia per le ragazze in caso di necessità.
“Il cancro è una parola che gela il sangue, che ci rimanda ad una lotta incessante e per la donna diventa lotta per la cura, lotta per la vita. Eppure anche il tumore più forte e cattivo, se viene preso nella fase iniziale può essere sconfitto”, ha detto Norma Costantino che ha deciso di dedicare la propria energia a sostegno delle donne che hanno affrontato o stanno affrontando sulla propria pelle un tumore al seno. Aggiungendo: “Fare prevenzione, inoltre, significa mettere in pratica, nella quotidianità, comportamenti semplici come non fumare, limitare l’assunzione di alcolici, mangiare sano e fare regolare attività fisica. La prevenzione è un’arma indispensabile per sconfiggere il tumore. Avvicinare la prevenzione ai cittadini è il nostro obiettivo”.
La sensibilizzazione sociale su questo argomento si accresce così di un nuovo tassello positivo, nella direzione dell’informazione e della prevenzione. Che sono sempre più indispensabili, considerata l’incidenza dei numeri: ogni anno in Italia si registrano oltre 47mila casi di tumore alla mammella, una nuova diagnosi ogni 15 minuti. Una donna su 9 sviluppa questa patologia oncologica con gravi ricadute su famiglia e lavoro e sebbene le possibilità di guarigione siano piuttosto alte, quasi 12mila donne ogni anno perdono la loro battaglia.
“Con le passeggiate rosa e in molteplici altre forme - ha concluso Norma Costantino -, ‘Noi come Te, donne operate al seno’, presente sul territorio già da un lustro, ha da sempre lanciato iniziative e attività volte al benessere della donna, considerandola nella propria unicità e bellezza; caratteristiche rese ancora più evidenti nel cammino di lotta intrapreso da ognuna verso la guarigione”.
Un impegno rivolto a coinvolgere sempre più donne che vogliono condividere la propria esperienza ed inteso ad aumentare la consapevolezza a svolgere un ruolo attivo nella tutela della propria salute, senza perdere tempo, perché il tumore al seno non può più aspettare. Tradotto: “Fatele vedere”.
c.s.
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