'Mago Sales' premiato come 'Cheraschese dell'anno'

Cherasco è una delle poche città italiane ad essere in possesso del suo "atto di nascita" che reca la data del 12 novembre 1243. Scrive Bruno Taricco sulla "Guida di Cherasco": "Sul piano alla confluenza delle vallate di Stura e di Tanaro, Manfredi Lancia, vicario imperiale, e Sarlo di Drua, podestà di Alba, fondarono la "villanova" di Cherasco per insediarvi villani e signori di numerosi castelli della zona, insieme ai Braidese, che avevano dovuto abbandonare le loro case".

 

Sabato 10 novembre 2018 la città ha festeggiato il suo 775° compleanno. Ad aprire la serata i balletti proposti da "Danzarte" con le sue colorate e avvincenti coreografie. Quindi la lettura dell'atto di nascita coronata da personaggi in costume dell'epoca. Ogni anno, la festa del compleanno è anche occasione per consegnare un premio particolare, il "Cheraschese dell'anno", riconoscimento che l'Amministrazione dà ad un cittadino che si sia distinto per azioni a favore della comunità.

 

Il premio 2018 è stato assegnato a don Silvio Mantelli, Mago Sales, che cinque anni fa ha dato vita al "Museo della Magia", oggi importante tassello nella proposta turistica cheraschese. Ogni anno infatti viene visitato da decine di migliaia di persone.

 

"Conferiamo questo premio a don Silvio - ha sottolineato il sindaco Claudio Bogetti - per questa straordinaria struttura che è il Museo della Magia ma anche per l'aver donato e continuare a donare tanti sorrisi ai bimbi di tutto il mondo, quelli più sfortunati, che vivono ai margini, in povertà, in Paesi dilaniati dalle guerre, dalla fame".

 

Alla consegna erano presenti anche i senatori Mino Taricco e Marco Perosino che hanno voluto esprimere le loro felicitazioni per la scelta di premiare don Silvio. In sala anche il direttore della casa salesiana di Bra, don Vincenzo Trotta che ha delineato la figura di don Silvio "che incarna lo spirito di Don Bosco". La serata non poteva che concludersi con i giochi di magia proposti da alcuni illusionisti amici del Museo e naturalmente il finale con Mago Sales.

c.s.