Progetto per la variante di Pollenzo, sono partite le indagini geologiche
In questa prima fase le ispezioni si svolgono mediante carotaggi nel terreno e consentiranno di ricostruire esattamente la geometria del sottosuolo nell’area interessataLa Provincia ha avviato nei giorni scorsi le indagini geologiche propedeutiche alle successive fasi progettuali di una variante stradale per alleggerire il traffico nel concentrico di Pollenzo e che consenta di collegare in modo diretto la provinciale 7 presso il ponte sul fiume Tanaro al tratto della provinciale 7 in prossimità di via Nogaris, che conduce verso la statale 231 in direzione Cinzano-Alba. Gli studi consentiranno di adottare le migliori scelte ingegneristiche per poter inserire al meglio la nuova variante alla realtà ambientale della zona.
La strada provinciale 7, considerata uno dei più rapidi collegamenti tra il Braidese e l’Albese, costituisce allo stesso tempo un itinerario per raggiungere i caselli autostradali di Alba e Bra e rappresenta il collegamento principale al presidio ospedaliero di Alba-Bra nel comune di Verduno. Tale sistema viario, però, sopporta attualmente una notevole mole di traffico, anche di tipo pesante, coinvolgendo il concentrico di Pollenzo dove si snodano le diverse diramazioni. L’Ufficio Tecnico della Provincia sta quindi elaborando un progetto che prevede la realizzazione della variante stradale che decongestionare la zona dal traffico.
In questa prima fase le indagini di tipo geologico si svolgono mediante carotaggi nel terreno e consentiranno di ricostruire esattamente la geometria del sottosuolo nell’area interessata dal progetto. A queste seguiranno delle indagini geofisiche che si tradurranno in stendimenti e tomografie per poter caratterizzare l’area dal punto di vista sismico. Saranno anche eseguiti dei rilievi georadar per escludere la presenza di anomalie nel sottosuolo come cavità, materiali o manufatti sepolti.
c.s.
BRA Pollenzo